Se esistesse un treno per la Champions, l'ultimo convoglio passerebbe alle 18 all'Olimpico. La sfida con l'Atalanta potrebbe essere l'ultima chance per Mourinho e i suoi per dare una svolta al finale di stagione. Il duro lavoro di Mourinho a Trigoria è iniziato proprio studiando i distacchi dell'ultima classifica di Serie A: 29 punti dalla vetta, 16 punti dal quarto posto. Il paradosso è che in una stagione senza grossi picchi la Roma ha ridotto di molto il gap dalla vetta, soprattutto dal quarto posto, lontano solo due vittorie. La squadra di José Mourinho ha il dover di crederci, per dare senso al processo di rivoluzione iniziato in estate e per cambiare mentalità, visto che per anni a Trigoria sono stati festeggiati più piazzamenti che trofei. Mourinho vuole vincere e lavora perché la squadra la pensi come lui. I giallorossi non battono l'Atalanta in casa dall'aprile del 2014, quando segnarono Taddei, Ljajic e Gervinho. Il picco più alto della stagione della Roma in stagione è stata la gara di Bergamo, match deciso da Abraham e Zaniolo.

Lo Special One in settimana ha continuato a sperimentare e oggi in mediana potrebbe giocare Pellegrini, per dare spazio al duo Mkhitaryan-Zaniolo alle spalle di Abraham. In difesa Kumbulla verso la conferma dal primo minuto nella difesa a 3. Cristante in vantaggio su Sergio Oliveira, ballottaggio Vina-Zalewski sulla fascia sinistra. Felix è tornato dal breve periodo in Primavera e ha svolto la rifinitura con la prima squadra.

(La Repubblica)