LEGGO (F. BALZANI) - L’eterna sfida tra Juve e Roma è ricominciata a Giacarta. Nessuna amichevole estiva. Anzi, i toni usati ieri da Nainggolan e dai tifosi bianconeri su Twitter sono stati tutt’altro che amichevoli. Tutto è partito da una dichiarazione del Ninja rilasciata in Indonesia: «Meglio una vittoria con la Roma che 10 con la Juve». Slogan rimbalzato sulle bacheche di tanti tifosi romanisti e juventini. Questi ultimi non l’hanno presa bene e sono corsi a cinguettare sulla bacheca del centrocampista: «Vai tranquillo perché nessuno avrebbe speso 20 milioni per te». La risposta del belga (molto sensibile al richiamo dai social nonostante le bacchettate dei dirigenti) non si fa attendere: «Ne volevano pagare anche di più». La miccia è accesa. A chi lo accusa di cercare titoli sui giornali, Nainggolan replica: «Ma che me ne frega dei giornali, scrivevano cazzate. Ma io so cosa volevo e cosa no». E a quanto pare non voleva la Juve. «Se la Roma non ti avesse comprato e la Juve ti dava i soldi, saresti venuto lo stesso», gli dice Silvio tifoso bianconero. «È successo, bello mio, da 4 anni. Si vede che non sai le cose. Se oggi sto qui si capisce cosa volevo no?», il tweet sibillino «Smettila, ha vinto più trofei Padoin», gli ripetono spesso. E lui: «Mi paragonate sempre a Padoin? Perché non a Pogba?». La lite continua: Grazy prevede: «Anche quest’anno beccherete 3 pere a Torino». E Nainggolan: «Si possono accettare, dipende come». Riferimento all’arbitraggio di Rocchi. Poi il silenzio complice anche la partenza della Roma sbarcata ieri intorno alle 13 a Fiumicino.

Per ora il belga, insieme a Falque, rappresenta l’unica gioia del mercato giallorosso. La prossima sarà Salah. «Andrà in prestito in Italia», ha confermato Mourinho. Il Chelsea prima però deve risolvere la grana legale con la Fiorentina e chiederà alla Fifa il transfert provvisorio. Intanto l’agente dell’egiziano sul suo profilo Twitter ha pubblicato lo stemma della Roma. Settimana decisiva anche per Dzeko: Sabatini ripartirà per Manchester.