CORSPORT (F. MANDARINI) - Oggi, ove mai ne avessero voglia tra un tuffo nelle acque cristalline del Mar dei Caraibi e un sorso di rum fatto in casa, anche i circa mille e trecento abitanti della microscopica isola di Saba, lembo di terra caraibico delle ex Antille olandesi sconosciuto ai più, potranno guardare Roma-Napoli in tivvù
I CONTINENTI - E allora, segnale impazzito: il satellite come un flipper, il pallone come una pallina che rimbalza da Anguilla allo Zimbabwe, da Aruba allUzbekistan, dallArgentina a Zanzibar, passando per il Brasile, il Burundi, la Cina, il Giappone, gli States, lOceania, lAsia e lEuropa intere, e ogni altro anfratto del globo. Collegati tutti i continenti, nessuno escluso; garantiti tutti i tifosi del Napoli e della Roma sparpagliati allestero. Isole comprese. E se al Sultano del Brunei saltasse in mente di accomodarsi in uno dei suoi cinema privati a palazzo per vedere lanticipo di extra lusso della Serie A, beh, potrebbe farlo: basterebbe sintonizzarsi su Measat. O meglio, gli basterebbe ordinare a qualcuno di farlo. Ovviamente.
MILIARDI DI TIFOSI - Roma-Napoli in mondovisione, dicevamo: cinquanta le emittenti straniere che hanno manifestato linteresse a ricevere il segnale della partita; centinaia e centinaia i Paesi messi direttamente in contatto con lOlimpico, ombelico del mondo del calcio per un venerdì di passione. A nove zeri, il numero potenziale di telespettatori: sì, teoricamente e potenzialmente si può parlare di miliardi di occhi incollati su Rafa e Rudi, Totti e Higuain, Florenzi e Insigne. (...)
CHE ELENCO - Fare una lista completa dei Paesi collegati, comunque, è impossibile, nel senso che sono davvero centinaia e centinaia; delle emittenti, però, è facile abbozzare un elenco: Al Jazeera, certo, e poi Canal +; Fox Sports Latin American ed Espn Brazil, che soddisfano tutti i sudamericani, permettendo anche agli utenti di scegliere i telecronisti prediletti; Perform UK; Rai International; le giapponesi Sky Perfect Tv e Fox Japan; VCTV del Vietnam; lindiana Espn Star Sports; le cinesi CCTV e LETV; e poi la tv di Macao, della Mongolia, di Myanmar, Supersport International, che copre lAfrica per intero, e così via. Fino a cinquanta sigle: tutte focalizzate sulla sfida che vale il primo posto del campionato italiano. Globalizzazione calcistica autentica. (...)