A cena con delitto, morta la Roma

03/06/2013 alle 10:53.

LEGGO (F. MACCHERONI) - Invito a cena con delitto. Anzi, dopo il delitto. Il cadavere aspetta fuori. Non c’è posto a tavola per la Roma. Forse non c’è mai stato. A capotavola c’è Berlusconi che decide di parlare con i suoi dipendenti, Galliani e Allegri, per decidere che cosa fare del Milan, mica della Roma. E il cadavere? È la Roma,

Del resto in questo calcio, se non sei robusto, finisci così. E il club giallorosso, quello di Topolino e della Nike fra un anno, dello stadio al più presto e del nuovo allenatore prima della finale di coppa Italia, questo club secondo quanto riferisce l’ufficio stampa, per la panchina ha altri nomi. Come sempre. E, che con questi dirigenti sia sempre finita male, è un particolare che ricordano soltanto i «nemici». La conclusione porta sempre alla solita considerazione. Un pacchetto dirigenziale inadeguato che continua a difendere dimostrando di essere a sua volta inadeguato. L’impressione è che a questo ponto debbano salvare la faccia portando un grande nome in panca. Il problema è che resteranno loro.