Ancelotti a Roma, ma non per la panchina

05/05/2011 alle 10:51.

IL TEMPO (M. DE SANTIS) - Un blitz a Roma, il tam tam che monta di ora in ora e un telefonino che squilla inglese e a cui non risponde nessuno. Tutto, ieri pomeriggio, è nato da un avvistamento: Carlo Ancelotti a Roma. Vero, ma solo per motivi familiare, non certo per parlare della panchina della R

Il primo nodo sarà : la volontà è di tenerlo, quella del giocatore ancora non si sa. Il secondo, invece, verterà su cosa fare con Mirko Vucinic: un incontro dopo la semifinale di Coppa Italia metterà un punto fermo sulla faccenda. Il terzo punto, invece, sarà incentrato sulle cessioni e sul possibile allargamento degli slot per gli extracomunitari. Doni, Julio Sergio e Menez fanno parte di una lista di sicuri partenti in cui potrebbe esserci anche Borriello se dovesse restare Montella. Nel frattempo il tecnico, causa squalifiche, sfoglia la margherita dei moduli per il Milan: , rombo o 4-4-2 (ipotesi in calo). Qualche esclusione eccellente non sarebbe una sorpresa.