GIALLOROSSO - Era diventato po­polare nel mondo del giornali­smo e non solo a partire dal 1998 quando Franco Sensi lo aveva chiamato a ricoprire il delicato ruolo di addetto stampa della Roma. Per diversi anni aveva affiancato i tecnici gial­lorossi ( in particolare Capello, nell’anno dello scudetto) nelle conferenze stampa in Italia e al­l'estero e ha sempre difeso la Roma anche con accese polemi­che, quando era necessario. An­che quando aveva interrotto un po' bruscamente il suo rapporto professionale con la Roma ave­va continuato a fare l'opinioni­sta nelle televisioni private ro­mane esprimendo il suo punto di vista sulla società giallorossa.

MESSAGGI - Numerosi i messaggi di cordoglio per il giornalista, a cominciare da Francesco Totti: « Ieri notte ci ha lasciati Dario Brugnoli, che era stato nomina­to addetto stampa della Roma da Franco Sensi e si è sempre battuto per i colori giallorossi. Era con noi nel 2001, l'anno del terzo scudetto e fa parte dei ri­cordi più belli della storia ro­manista » . Anche il dottor Ma­rio Brozzi, che è stato medico della Roma ai tempi di Brugno­li, ha ricordato il giornalista scomparso: « Desidero esprime­re tutto il mio cordoglio per la morte del caro amico Dario Brugnoli, al quale mi legano al­cuni tra i ricordi più belli della mia vita professionale. Con Da­rio si spegne una figura dall' al­tissimo valore umano e morale, che per tutti noi ha rappresen­tato un sicuro e costante punto di riferimento » .