Nelle grandi notti di Champions si esalta, basti pensare all’impresa contro il Real Madrid di tre anni fa, quando la Roma espugnò il Santiago Bernabeu 2-1. I due di centrocampo dovrebbero essere De Rossi e Pizarro, la coppia che Montella (e non solo) considera fondamentale per il gioco giallorosso. Il Pek, che il giorno successivo alle partite avverte sempre qualche problema fisico, difficilmente non giocherà, ma in questo senso saranno fondamentali le prossime 24 ore. Al suo posto, uno tra Brighi e Simplicio, che ancora deve adattarsi ai movimenti del nuovo modulo. Capitolo difesa: in porta, come sempre, toccherà a Doni. Davanti a lui tornerà Rosi tra i convocati dopo la lunga squalifica in campionato, ma difficilmente partirà titolare. Con Cassetti squalificato e che ieri è uscito dal campo per un problema all’inguine (oggi si conoscerà la gravità dell’infortunio, in ottica derby), Montella, nella sfida clou della stagione, si affiderà all’esperienza di Burdisso, con Mexes e Juan coppia centrale. A sinistra spazio a Riise, chiamato a rifarsi dopo gli errori della partita d’andata. Dovrà essere lui, uno dei più esperti a livello internazionale, a infondere sicurezza agli altri, non fosse altro perché una Champions l’ha già vinta. I suoi compagni, per continuare a sperare di farlo, hanno bisogno anche di lui.

Infine, capitolo Adriano: il brasiliano in questi giorni sta seguendo scrupolosamente il programma di recupero stilato dal professor Castagna e dai medici giallorossi. La prossima settimana intensificherà gli allenamenti e non è escluso che tra oggi e domani possa esserci un nuovo contatto tra Montali e i suoi procuratori. Le parti stanno lavorando alla risoluzione consensuale. Al momento, è l’ipotesi più probabile