IL MESSAGGERO -Si giocherà il prossimo 5 giugno il Vincent Candela Day. Il transalpino, ex giocatore della Roma, campione di Italia 2000-2001, ha deciso di giocare la partita d'addio al calcio allo stadio Olimpico organizzando una partita tra Roma scudettata 2001 e Francia campione del Mondo '98, con incasso devoluto in beneficenza. Perché dovrebbe venire tanta gente? Confido in Totti e Zidane infatti Modesto.. Sono loro le attrazioni anche io ho lasciato un bel ricordo
Perché dovrebbe venire tanta gente?
Confido in Totti e Zidane infatti
Modesto..
Sono loro le attrazioni anche io ho lasciato un bel ricordo
Aveva detto che non avrebbe vestito altre maglie italiane?
Mi mancava lItalia, poi mica sono andato alla Juve.
Adesso fa il papà come si ci vede?
Lo saprò quando i miei figli avranno 20 anni. Intanto faccio quello che devo fare: sto con loro, con la mia compagna, cambio i pannolini, mi sveglio la notte quando piangono. Non abbiamo fantasia.
Ha rimpianti?
Potevo stare alla Roma, anche se non sono certo andato via per soldi. A Udine guadagnavo sette mila euro al mese.
Si dice che non sia stato un grande professionista
Falso. Quando ho capito che non reggevo, ho smesso subito. Allude alle serate brave, ho capito: guardi che dopo le partite, non ci sono giocatori che vanno a dormire. Le mie feste erano fatte di allegria, divertimento, battute, risate. Solo Champagne, quelli si. Che cè di male.
Era un bel gruppo quello della Roma?
Con Totti, Di Francesco, Lupatelli. Ma ancora prima con Cervone, Carboni. Ci si divertiva. Altro calcio altri uomini.
E adesso?
I calciatori si isolano, li vedi con queste cuffie enormi a sentire la musica. Nessuno ride, gioca alla play-station, con internet. Cè poca passione, solo invidie e uomini che pensano alla propria immagine.
A voi non servivano i ritiri
Ma nemmeno ora. Si aggiungono pressioni e pressioni. Pensi una volta con il Bolton ci hanno portato in ritiro punitivo a Tenerife: lallenatore giocava a golf, noi stavamo sulla spiaggia. Se a Roma fai un ritiro a Trigoria rischi solo che i giocatori scappino di notte.
Che mi dice della famiglia Sensi?
Io devo solo ringraziali. Mi manca Franco, lui si, aveva spessore. Una figura importante. Rosella è ancora giovane.
Chi lappassiona del calcio di ora?
Mourinho. Intelligente, simpatico. Vincente
E dei suoi vecchi allenatori?
Ho litigato con tutti, però Capello resta vincente
Spalletti?
Mi piace. Senti dire che la Roma deve cambiare allenatore. Secondo me deve cambiare un po calciatori. Troppo viziati. Non si accontentano mai. Ecco perché in Italia, un tecnico più di tre quattro anni non dura.
E Totti?
Ha subito molti infortuni. Ma non è finito, credete a me.
Parlavamo di artisti. Oltre a Totti chi le viene in mente?
Zidane. Diverso da Francesco. Ma due campioni veri. Cassano? Tecnicamente ci può arrivare, ma per essere grandi conta altro.
A propostito di Zidane, le ha mai detto che ha sbagliato?
Non mi sono mai permesso. Però Materazzi è uno che ti fa perdere la testa. In tutti i sensi
Zizou ci sarà alla sua partita di addio?
Si, certo. Mancherà solo Henry
E della Roma dello scudetto?
Ci saranno tutti. Non Emerson visti i rapporti con la tifoseria. Forse non ci sarà Batistuta. Al posto di Capello, impegnato con lInghilterra, spero possa venire Spalletti, almeno con lui non ho mai litigato.
Che farà Candela da grande?
La Roma mi ha chiesto di fare losservatore, ma ora non mi interessa. Un giorno forse farò lallenatore o forse il commentatore televisivo




