Il ritorno di Dzeko. La Roma va a Braga a giocarsi una fetta del passaggio del turno in Europa League e dal primo minuto tornerà il numero 9. Niente fascia da capitano, ma Fonseca ieri ha parlato di caso risolto. Ipotesi a cui non crede Antonio Felici: «L'impressione è che ora sia la riserva di Mayoral». D'accordo Francesco Balzani: «Deve far ricredere Fonseca dimostrando di essere più forte». «Stasera avrà l'opportunità di riconciliarsi con tutti», l'auspicio di Sandro Sabatini. Per Max Leggeri a Roma dovrà invece stare attenta al match di questa sera: "La Roma non deve assolutamente sottovalutare il Braga"

______

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

______

Stasera mi aspetto da Dzeko una prestazione con rabbia e cattiveria agonistica. E se giocasse Diawara mi aspetto risposte positive anche da lui. Mi tengo un 1% di possibilità che possa giocare Villar (CHIARA ZUCCHELLI, Retesport, 104.2)

Credo che stasera, considerando la presenza di Dzeko e la possibile assenza di Villar sull’asse di Cristante, Fonseca non punterà esclusivamente sulla continua ricerca dell’impostazione dal basso (GIULIA MIZZONI, Retesport, 104.2)

La Roma non deve assolutamente sottovalutare il Braga e lo abbiamo visto anche ieri sera in Champions, col Porto che ha preso a pallonate la Juventus. Pedro e Dzeko sono dei titolari, non penso che Fonseca mandandoli in campo stravolga la formazione, anzi. Il tecnico lusitano dimostra di tenere molto a questa competizione (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2)

Il Braga è una formazione di livello, abituata a giocare in Europa con calciatori offensivi molto insidiosi. Mi aspetto da Fonseca delle strategie particolari per questa sfida, considerando la duttilità tattica dei lusitani. Dzeko e Pedro? Se molti li considerano delle riserve, vuol dire che la Roma è cresciuta come rosa (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2)

Non me la sento di parlare di seconde linee quando si parla di Dzeko e Pedro, che fino ad un mese fa erano considerati titolari inamovibili di questa squadra. Per questo mi aspetto dalla Roma una prestazione di livello, nella speranza che si riesca a mettere un’ipoteca sulla qualificazione (GIANLUCA PIACENTINI, Rete Sport, 104.2)

Dzeko è stato punito dal punto di vista finanziario e da quello tecnico. Esaurita la punizione, mica lo possiamo mettere in galera! Ha sbagliato, ma io gli avrei ridato la fascia da capitano. A livello psicologico poteva essere importante per lui riappropriarsi di quella fascia (CICCIO GRAZIANI, Rete Sport, 104.2)

Il Braga non va sottovalutato, spero che non si faccia troppo turnover. Non mi piace il fatto che Fonseca non curi la coralità del gruppo: spesso dà la responsabilità ai calciatori, in conferenza lo ha fatto con i difensori. Dovrebbe ammorbidirsi un po’ (STEFANO PICCHERI, Rete Sport, 104.2)

La sicurezza che Fonseca mostra anche in conferenza stampa dipende dalla vicinanza di Tiago Pinto, in rappresentanza della società. Una vicinanza fondamentale per il tecnico. Sulla questione Dzeko il tecnico giallorosso si è chiuso a riccio, ma rispetto ad altri allenatori italiani, Fonseca mostra sempre una grande capacità di dialogo (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 104.2)

E’ giusto non fare previsioni di lungo periodo, ma i giallorossi hanno il dovere di dare il massimo in questa competizione. Non bisogna però sottovalutare il Braga. Penso che la Roma possa tentare di giocare il suo calcio nonostante gli infortuni. E’ vero che i giallorossi hanno una rosa lunga, ma le assenze, soprattutto in difesa, sono importanti (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Questa è una competizione dove si può andare avanti. La Roma ha una rosa molto lunga. Dal punto di vista tecnico mi aspetto un Dzeko decisivo, indipendentemente dalla fascia di capitano. Io penso che per arrivare in fondo a tutti gli obiettivi della Roma, Dzeko sarà fondamentale (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Vedendo la formazione, mi sembra che Fonseca tenga molto alla coppa. Mette il tridente che ad inizio stagione era quello titolare: Dzeko – Mkhitaryan – Pedro. Con il Milan capiremo le vere gerarchie dell’allenatore, visto che tra le due partite di coppa e il Benevento vedremo molti cambi (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)