Quasi un segno del destino. Nella prima gara ufficiale dopo la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, nello stadio che per lui ha rappresentato una seconda casa scendono in campo Roma e Bologna. Il primo e l’ultimo club della carriera del serbo nel nostro Paese. Il club dei Friedkin lo ricorderà prima del match, davanti agli oltre 60mila spettatori dell’Olimpico – verrà osservato anche il minuto di silenzio per Pelé disposto dalla Fifa – mentre quello di Saputo sta preparando un tributo per la prossima gara al Dall’Ara, lunedì contro l’Atalanta. [...]
(gasport)