Che a Paulo Fonseca  piacciano i giocatori  esperti non è un mistero. E l’espressa richiesta di avere Pedro in rosa la prossima stagione è l'ennesimo segnale. In attesa che arrivi lo spagnolo, Fonseca è pronto ad affidarsi ancora alla vecchia guardia per giocarsi un mese e mezzo senza respiro tra campionato ed Europa League.

Al netto del ritorno di Zaniolo che ieri ha confermato come tra due o tre settimane sia previsto il rientro tra i convocati - e questo lo rilancerà in lista Uefa —, il tecnico portoghese punta su quei calciatori dal rendimento sicuro. Sia perché non ci sarà la possibilità di fare troppi esperimenti, giocando ogni tre giorni e al caldo, né di sbagliare troppo. Ovviamente la prima maglia da titolare che Fonseca consegnerà è quella che andrà ad Edin Dzeko. Discorso identico per Kolarov.

A fare la differenza sarà anche la fantasia in attacco e per questo Mkhitaryan e Pastore sono perfetti. Bisognerà vedere, però, le loro condizioni. Al momento l’armeno prova a gestirsi, anche se ha qualche acciacco. L’argentino, invece, non gioca da novembre e immaginarlo titolare pronti-via è difficile, se non impossibile. Gli ultimi over 30 pronti a dare una mano a Fonseca e alla Roma sono in difesa: Mirante (nel caso Pau Lopez non recuperi per la Samp), Smalling e Fazio.

(Gasport)