IL MESSAGGERO (P. TINA) - Un dubbio ha squarciato la tranquillità del Napoli alla vigilia della sfida di domani contro la Roma. Marek Hamsik preoccupa: l’attacco influenzale che ha colpito il capitano azzurro non è serio, ma è comunque da monitorare a 48 ore dal match del San Paolo. Lo slovacco ha marcato visita ieri pomeriggio al centro tecnico di Castel Volturno, d’accordo con lo staff medico. Ha cominciato la terapia a base di antibiotici e il suo stato di forma sarà valutato oggi nel corso della rifinitura. Sarriovviamente spera di recuperarlo. Hamsik è un valore aggiunto e l’ha dimostrato a Cagliari con la prodezza che gli ha regalato il gol numero 99 in serie A. L’obiettivo, dunque, è fare cifra tonda, ma adesso dovrà fare i conti con una condizione non ottimale. Tra qualche ora il quadro sarà più chiaro.
IL PIANO B - L’eventuale alternativa è Piotr Zielinski. Il polacco sta attraversando un grande momento e Sarri lo ha paragonato a De Bruyne. «Ma io a dire il vero – ha spiegato il polacco a Kiss Kiss – ammiro molto proprio Hamsik e vorrei seguire le sue orme. Posso crescere ancora per diventare un campione». Il chiodo fisso è ovviamente lo scudetto. «Siamo consapevoli di un sogno sempre più vicino. Mancano 12 finali». E la prossima non sarà facile proprio per il periodo difficile che la Roma sta attraversando: i giallorossi dovranno reagire, quindi la soglia della concentrazione in casa Napoli è davvero molto alta. Sarri è intenzionato a schierare la migliore formazione, al netto della situazione Hamsik. La novità è il ritorno dei convocati di Arek Milik: il polacco sta meglio e ha dato la sua disponibilità all’allenatore. Dopo 161 giorni, il suo calvario sta per finire.
