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IL MESSAGGERO (S.CARINA) - «Napoli e Juventus sono più forti in campionato,questo è sicuro.Noi lottiamo per arrivare terzi,altrimenti ci prendiamo il quarto posto perché un club come la Roma deve giocare la Champions». Dopo Di Francesco («Siamo un po’dietro a Napoli e Juventus per organico e mercato»)anche Strootman si allinea al pensiero del tecnico.Con una postilla: «Per la Roma è difficile, non è un club che compra soltanto giocatori.Anzi,ogni tanto deve vendere il migliore come è accaduto negli ultimi anni.Per Napoli e Juventus è diverso,non devono vendere per forza.Noi abbiamo fatto questo, abbiamo persoSalah,Ruediger,Pjanic, Benatia e Paredes».Parole che a Trigoria non sono piaciute. Sul futuro,Kevin prende tempo: «Sono contento di giocare qui, ho fiducia nel progetto di Pallotta e Monchi.Non a caso ho rinnovato il contratto -spiega a Sky Sport24 -ma nel calcio non si sa mai.Forse la Roma invece di tenermi preferisce i soldi,un altro giocatore,o magari io non mi trovo più bene qui. In questo momento,però,non penso di andare via».A proposito di mercato, ieri Peres è stato accostato al Santos (in Brasile il mercato è ancora aperto).La Roma non è stata contattata dal club paulista e la volontà di Monchi è di tenere il terzino sino a giugno.Ma la filosofia di Trigoria non cambia: è la qualità delle offerte a indirizzare le scelte.Tradotto: c’è margine per cambiare idea