LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) – Al di là delle discussioni legate all’utilizzo del Var e alla bella dose di sfortuna che ha accompagnato l’esordio stagionale casalingo del nuovo allenatore, la Roma ha bisogno che il mercato venga completato. In quella che è diventata una corsa contro il tempo. Mancano quattro giorni alla chiusura del mercato e Monchi è nel pieno della fase finale della trattativa per Schick. Dopo il naufragio dei sogni legati a Mahrez, il club giallorosso ha deviato con forza sull’attaccante della Sampdoria riuscendo – almeno sembra e salvo colpi di scena – a battere la forte concorrenza dell’Inter. A poco più di due mesi dalla cessione di Salah, Di Francesco potrà così avere il suo titolare sulla fascia destra, cominciando a plasmare la suaRoma definitiva. Oggi è previsto l’incontro decisivo tra la dirigenza giallorossa, la Sampdoria e i procuratori di Schick. Ore davvero decisive, questa volta, per un’operazione che in totale costerà intorno ai 38 milioni complessivi, a Pallotta, tra prestito iniziale e pagamento dilazionato. Il giocatore dovrà effettuare poi le visite mediche a Villa Stuart che, visto il precedente con la Juve, dovranno essere piuttosto scrupolose e approfondite.
