IL TEMPO (E. MENGHI) – Operazione rilancio. La Roma insiste per Mahrez e prepara la seconda offerta per convincere il Leicester. Fallito il primo assalto in cui Monchi aveva messo sul piatto 22-23 milioni, verrà fatto un altro tentativo con il club inglese che gioca al rialzo: vuole far salire il prezzo fino a 35 milioni e i giallorossi potrebbero avvicinarsi proponendo un fisso di 30 e inserendo bonus «facili» per arrivare a dama. Le Foxes hanno aperto una corsia preferenziale ai giallorossi e sono in attesa della nuova proposta, perché non vogliono cedere l’attaccante alle contendenti in Premier. Hanno alzato un muro davanti all’Arsenal, che si è fermato di fronte alle alte pretese economiche (50 milioni) facendo un passo indietro e iniziando a guardare anche altri profili. La Roma prova il sorpasso decisivo per regalare il gioiellino a Di Francesco. La sensazione è che non sarà una trattativa lampo, il giocatore è in partenza per Hong Kong dove prenderà parte all’Asia Premier League Trophy e difficilmente Monchi riuscirà ad impedirgli di iniziare la stagione delle amichevoli con il Leicester per farlo virare dall’altra parte dell’Oceano, in America. Uno sguardo ad Est lo rivolge anche Pallotta, che ieri prima di salire sul volo per gli Usa da Ciampino ha fatto un doppio annuncio: «Il prossimo anno andiamo in tournée in Cina. Per Nainggolan è tutto fatto, non avete visto come rideva?». L’accordo sul rinnovo fino al 2021 con adeguamento economico è stato trovato sabato nell’incontro tra il centrocampista, l’agente Beltrami e il diesse giallorosso a Trigoria, ma la firma arriverà a «casa» del presidente: Jim e Radja hanno appuntamento a Boston.
Si sta definendo anche l’operazione Defrel, il dialogo è costante e giorno dopo giorno si limano i dettagli, anche se si stanno riscontrando più problemi del previsto. Il Sassuolosembra aver ormai accettato la formula proposta dai giallorossi, ovvero un prestito con obbligo di riscatto, ma in discussione ci sono le date da fissare per il pagamento rateizzato. Il totale farà sempre 24 milioni, bonus inclusi, ma i neroverdi vogliono incassare il grosso subito e non a giugno come vorrebbero a Trigoria. Step by step si procede verso una soluzione e una volta sciolto questo nodo, l’esterno potrà finalmente raggiungere Di Francesco, che non vede l’ora di (ri)allenarlo. Defrel più Mahrez è l’ambizione di Monchi, che spera di completare il capitolo attacco per concentrarsi sulla difesa, dove manca ancora più di un tassello. Un centrale, un terzino e un vice Alisson(Skorupski ha chiesto di andare a fare il titolare altrove, anche se al momento è in tournée con i giallorossi). Castan è in prova, a differenza di Gyomber che è rimasto a casa perché fuori dai piani del tecnico romanista, ma anche Leo è considerato in uscita. Il gruppo dei brasiliani (sabato sera tutti insieme a mangiare giapponese da Finger’sprima dell’alzataccia per volare negli States) è destinato a ridursi: pure Gerson può salutare. Intanto per la fascia sinistra è stato proposto a Monchi un vecchio pallino di Sabatini: l’ex Lazio Kolarov. In scadenza il prossimo anno con il City, l’esterno sta cercando un nuovo club e l’agente ha contattato, tra gli altri, i giallorossi, che ora riflettono. Guadagna tanto, ma dovrebbero bastare circa 10 milioni di euro per strapparlo al Manchester. Il 31enne è extracomunitario, ma non arrivando più Nastasic lo slot è ancora libero e la Roma non avrebbe problemi a tesserarlo. L’esperienza internazionale è un fattore importante, c’è però da tener presente un monte ingaggi da non far gonfiare troppo.