Spalletti, la Roma e l’esplosivo Totti: «So io come fare»

10/02/2016 alle 14:41.
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è argomento esplosivo a Roma, riporta l'edizione odierna del quotidiano sportivo. Il capitano non rientrerà fino a quando non sarà riuscito a mettere in campo una squadra «corta» al punto giusto, al punto di potersi permettere lo scarso dinamismo del capitano. che però avrebbe bisogno di minuti per tornare in forma. E allora se ne esce con il Palermo, domenica 21, molto più che con il Carpi: questo può essere l’obiettivo. «Tengo più io a che voi — dice —. Ma la carta d’identità non è più la stessa, bisogna stare attenti ai rischi che si corrono. Non c’è più a prescindere, c’è un giocatore che va di pari passo con i risultati della squadra».

Un uomo che sta per (ri)diventare papà, i primi giorni di marzo farà ancora segno 3 con la mano. Sarà il numero dei figli, non quello dei 300 gol con la Roma, che stona un po’ a fronte del crollo del minutaggio: 213’ giocati in questa stagione, contro i 1602’ di 12 mesi fa. Magari una mano gliela darà . Perché il contratto in scadenza è argomento che il presidente affronterà di persona nel prossimo blitz romano, che non coinciderà (salvo cambi di programma) con la sfida al Real Madrid. La firma non sarà in bianco: ha scartato questa strada, perché avrebbe significato mettere in difficoltà la proprietà. Vuole essere trattato ancora da calciatore, poi l’accordo economico non sarà un problema, anche a costo di ridursi l’ingaggio attuale di 3,4 milioni netti. Inseguendo il sogno del secondo scudetto con la Roma.

(gasport)