Pallotta assolve la squadra, l’ira dei tifosi

11/12/2015 alle 15:08.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - "Abbiamo avuto 24-25 occasioni da gol, con 10 tiri in porta e poteva finire 3-0". guarda il lato positivo, continuando a risalire la corrente al contrario rispetto all’umore dei tifosi romanisti. I fischi dello stadio al termine della partita con il Bate, a qualificazione raggiunta, proprio non li ha capiti, il presidente, che male avrà digerito il protrarsi del malumore cittadino nella giornata di ieri sulle tanto temute radio private. Istigherebbero la tifoseria, raccontando falsità insieme ai giornali: questa la linea difensiva tenuta a Trigoria, con i giocatori straprotetti e tenuto a dispetto di tutti, rinvigorito dal raggiungimento degli ottavi di .

Ma domenica arriva la trasferta di e il malumore colorato di giallorosso di queste ore rischia di trascinarsi dietro una vigilia vissuta come le due facce della stessa medaglia: la capitale, sponda romanista, è preoccupata, per nulla soddisfatta delle prestazioni di e compagni, talmente tanto da lasciare semi vuoto l’Olimpico nell’importante serata con il Bate Borisov. Circa 25mila le presenze effettive. Stato d’animo che la gente ha trasferito sui giocatori, usciti dal campo tristi, spaesati e a testa bassa. Qualcuno ha provato a festeggiare nello spogliatoio, ripreso immediatamente da qualche veterano, arrabbiato per le difficoltà di gioco che la squadra continua a mostrare, apparendo spenta e, spesso, impaurita.

Ma parla e racconta delle tante occasioni sprecate, che fanno salire sul banco degli imputati . Il bosniaco ha fatto autocritica, parlando di colpe solamente proprie, e di doversi dare una svegliata. Ma anche nella notte di è sembrato poco lucido e incisivo sotto porta, forse perché stremato dal lavoro fatto in fase di costruzione. sarà ovviamente confermato titolare a , e riproverà a schierare Gervinho, sempre che l’ivoriano si sentirà sicuro e non rischierà nulla. Tornerà , rientrato in corsa contro il Bate e pronto a fare riprendersi una maglia da titolare. ripartirà domani nel pomeriggio, dopo aver incontrato oggi il . Non seguirà la squadra a , come richiesto dai tifosi per dare un ulteriore segnale, e non tornerà neanche per la consueta festa di Natale dei dipendenti che, tra l’altro, quest’anno potrebbe saltare. , intervenuto ieri alla presentazione del libro “Avventure di un cronista romanista” ha preferito non rilasciare dichiarazioni, spiegando che in queste ore per la società parlerà solamente il presidente. Che, forse, prima di ripartire, potrebbe anche incontrare la squadra.