Roma-Nainggolan, doppia trattativa

14/06/2015 alle 14:43.
nainggolan-palla-al-piede-roma-udinese-17-05-2015

IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - «La è una grande squadra, ma tutti sanno quale sia il mio desiderio. Io voglio restare a Roma, ma ora tocca ad altri darsi da fare. La mia valutazione? Se valgo tanto c’è un perché...». ha idee chiarissime: lui vuole la Roma e aspetta che la Roma voglia ancora lui, e l’ha ripetuto anche l’altra sera alla fine della partita tra Galles e Belgio. Solo che vorrebbe da Walter una maggiore celerità. Il diesse, però, sta valutando tempi e costi per andare a dama, e alle sue condizioni. «? È un calciatore a metà tra noi e la Roma ed è giusto che continuiamo a discutere con loro per trovare una soluzione. Cercheremo di non andare alle buste perché credo che sarebbe quella più famosa della storia. Comunque Capozucca e troveranno una soluzione», ha dichiarato ieri Tommaso Giulini, presidente del Cagliari. E lo stesso Stefano Capozucca ha aggiunto: « è un giocatore internazionale, piace a tanti ma è in comproprietà con la Roma e noi dobbiamo rendere conto per primi al club giallorosso». Riassunto: vuole la Roma (con adeguato, sostanzioso ritocco economico...), la Roma vuole e il Cagliari non ha problemi a trattare con la Roma l’altra metà del cartellino del belga. Tutto facile, allora? Macchè. Giulini pretende 18 milioni di euro (il doppio di quanto versato dalla Roma per la prima metà del cartellino), mentre vorrebbe pagarne parecchi di meno. E il belga chiede un sacco di soldi di stipendio (ora guadagna 1,6 l’anno). La Roma, in sostanza, tratta con il Cagliari e con il clan di , ed è complicato affermare quale sia l’ostacolo più semplice da superare. E la resta affacciata alla finestra. Una che ha scatenato un’offensiva totale, mettendo in campo anche Max Allegri (al quale ha risposto, per ora, no grazie).

IL CASO CUADRADO - L’affaire ricorda molto da vicino quello legato a Cuadrado, andato in scena nella passata estate. Il colombiano era a metà tra Udinese e , con il club viola che voleva acquistare l’altro 50% del cartellino del colombiano. Alle spalle della società friulana, però, si piazzò la - disposta a “coprire” la spesa per il riscatto - che fece salire alle stelle il prezzo del giocatore. Alla fine, la ha dovuto spendere 14,5 milioni di euro per l’altra metà del cartellino di Cuadrado (costata 6 milioni), una cifra che rappresenta il top della gestione Della Valle. Ora la situazione è molto simile: alle spalle del Cagliari, che chiede 18 milioni di euro per l’altro 50% del cartellino di , c’è ancora la , che ha garantito alla dirigenza rossoblù di non aver alcuna perplessità a garantire quella cifra per il belga (e poi anche la differenza per l’intero cartellino). E il Cagliari, cioè il ds Capozucca (amico fraterno di ), vacilla. Per acquistare tutto , insomma, la Roma deve investire altri 18 milioni, arrivando così a pagare il giocatore complessivamente 27 milioni di euro (3 per il prestito e 6 per il riscatto per la metà già versati). Tanto? Troppo? Non v’è dubbio che tutta la faccenda a Trigoria sia stata gestita male, e che è stato un errore arrivare in questa situazione a pochi giorni dalla data del 25 giugno, giorno ultimo per la definizione delle comproprietà. Sarebbe stato più corretto pensarci magari a gennaio, ma durante il mercato di riparazione (riparazione?) si è preso Doumbia e è stato messo in stand by. Martedì è annunciato a Milano (oggi a Roma arriva il presidente Pallotta) per una serie di incontri (anche con il , questione Bertolacci e non solo: leggi Iago): l’occasione per sistemare , evitare le buste, una delle quali colorata di bianco e nero, e tranquillizzare sia i tifosi che Jim.

EDIN, GRADIMENTO E COSTI - Il bosniaco , si sa da tempo, piace alla Roma (che ha già avviato un’indagine con il ), ma ha altri tre anni di contratto a cifre altissime e costa sui 25 milioni. Operazione complicata ma non impossibile. Il suo agente, Irfan Redzepagic, ieri è stato intercettato da Forzaroma.info: «Ogni giorno Edin viene accostato a un club diverso. Un giorno è l’Atletico Madrid, un giorno è la , un giorno è la Roma e un giorno è un altro club. ha firmato un contratto che lo lega tre anni al Manchester ed felice lì a Manchester. Per adesso non ho avuto contatti con altri club. E intende rispettare il contratto con il Manchester ». Per ora... Intanto, il colombiano Bacca ha rifiutato il Beijing e 6 milioni netti l’anno.