IL MESSAGGERO (S. CARINA) - L’anno scorso fu il Napoli il club che arrivò più vicino ad acquistarlo. Quest’estate ci potrebbe provare la Roma. Il calciatore in questione è Jackson Martinez, attaccante del Porto. Secondo il suo rappresentante in Italia, Peppino Tirri, è proprio la società giallorossa la più attiva sul colombiano: «Non abbiamo sentito il Napoli, è la Roma che sta pensando di acquistarlo - chiarisce a Radio Crc - Non si può correre il rischio di portare Jackson a scadenza per cui la clausola rescissoria, per chi volesse comprarlo, potrebbe non essere rispettata». Rispetto al 2013, sono dunque cambiate le condizioni. Dodici mesi fa il Porto fu irremovibile dai 38 milioni stabiliti dalla clausola rescissoria. Ora, con il contratto in scadenza nel 2016 ma soprattutto con la volontà di non rinnovare più volte palesata dall’entourage del centravanti, difficilmente il presidente Pinto da Costa potrà chiedere una somma superiore ai 28-30 milioni. Nell’ultima stagione l’attaccante del Porto ha segnato 29 reti in 51 gare ufficiali, di cui 20 in campionato e due in Champions. Non sembra un caso che il club lusitano stia già pensando all’eventuale sostituto: messo nel mirino il nazionale messicano Raul Jimenez.
ACCELERAZIONE
Tuttavia è anche vero che conoscendo il modus operandi di Sabatini, raramente il ds fa in modo che i suoi obiettivi di mercato vengano sbandierati ai quattro venti dai procuratori. Tradotto: Martinez rimane tra i calciatori monitorati ma non ci sarebbe da stupirsi più di tanto se con il tempo si fosse trasformato nel classico diversivo per puntare ad obiettivi ritenuti più accessibili e meno onerosi. Anche perché sotto i 28 milioni, difficilmente il Porto scenderà nella valutazione e considerando che le priorità rimangono quelle di un terzino sinistro e di un attaccante esterno, sembra improbabile che senza una cessione illustre (ieri van Gaal neoallenatore del Manchester United è tornato sibillino su Strootman: «Ho fornito la mia lista di preferenze al club. Kevin? Una domanda per voi, una risposta che tengo per me...») possa essere sferrato un affondo di tale portata. Aspettando novità anche sul versante-Benatia («spero rimanga», ha detto ieri Castan) al momento gli attaccanti sui quali la Roma sta riflettendo sono Muriel, Kalou, Cerci eIturbe. Costi diversi e in alcuni casi anche caratteristiche tecniche differenti. Calciatori però che hanno in comune il gradimento di Garcia. Proprio la candidatura di Kalou è stata confermata e rilanciata ieri per l’ennesima volta dalla Francia. Questa volta a farlo è stato il quotidiano la Voix du Nord che ha spiegato come Garcia aveva già provato a convincere l’ivoriano lo scorso inverno ma il giocatore aveva preferito rimanere a Lille per non rischiare il Mondiale. Ora però le cose sono cambiate e la trattativa sarebbe vicina alla svolta.
CERCASI VICE BENATIA
Intanto ieri Sabatini è tornato a Roma dove ha trascorso la giornata incontrando diversi procuratori. In ballo le comproprietà: se con il Genoa è vicina l’intesa per D’Alessandro, ancora tira e molla per Bertolacci. Con il presidente Preziosi a breve si riparlerà anche di Borriello, rientrato dall’esperienza al West Ham. Da escludere il rientro alla base diPiscitella e Viviani. In bilico il riscatto di Toloi: «Tocca alla Roma, è fissato a 5,5 milioni ma penso si possa scendere a 4,5», ha spiegato l’agente Marseglia a Radio Manà Manà. Ottimismo che deve fare i conti con la volontà del club, poco propenso a spendere questa somma anche perché con gli stessi soldi potrebbe prendere un calciatore più gradito a Garcia. Si tratta di Marko Basa, al Lille dal 2011 e con il tecnico anche al Le Mans nel 2007-08, centrale difensivo del secondo reparto meno battuto in Francia: 26 gol al passivo, appena uno in più della Roma. Altro nome proposto da Garcia è Ecuele-Manga del Lorient.