Sorrisi e prove di turnover

17/01/2014 alle 08:56.

IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Il palcoscenico sarà sempre lo stesso: lo stadio Olimpico. Ma ad andare in scena nei prossimi giorni saranno due sfide completamente diverse. Tra le due non può che spiccare quella del riscatto,

A partire dalla difesa, dove potrebbe partire titolare Nicolas Burdisso, che ha detto che partirà ma sul quale si potrà contare a occhi chiusi fino all’ultimo secondo da romanista. Ci potrebbe essere un’altra occasione per Jedvaj, fresco di escordio in maglia giallorossa contro il , diventando così il più giovane calciatore ad aver giocato almeno un minuto in questa Serie A. Ieri il giovane centrale si è allenato a parte assieme ai suoi compagni di ruolo Burdisso e , dedicandosi alla fase difensiva, con colpi di testa e lanci lunghi. Ancora assente , fermo ai box per una lesione legamentosa di primo grado del compartimento esterno della caviglia sinistra: terapie già in corso per il difensore, che ieri ha effettuato una seduta di fisioterapia assieme a Balzaretti.

L’ex Palermo ha provato in questi giorni a forzare in allenamento con corsa e scatti ma il dolore non lo abbandona e non gli consente di potersi unire al gruppo. E sarà ancora out, lasciando ancora una volta la maglia da titolare a Dodò: e finché non arriverà un altro terzino sulla sinistra, il è escluso. Sulla destra invece potrebbe rimanere fermo, almeno per la prima parte della gara, , lasciando il posto a .

Anche potrebbe essere risparmiato a favore di Mattia . Ma il vero rebus è a centrocampo. Con l’arrivo di sono diventati quattro i titolarissimi della mediana: uno tra il belga, , e dovrà partire dalla panchina contro il Livorno. Con Daniele appena rientrato dalla , l’olandese inarrestabile e il numero 44 desideroso di dimostrare tutto il suo valore, sembra il bosniaco il primo indiziato a lasciare spazio ai compagni proprio per averlo tirato a lucido per la .