IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Come fosse un allenamento, la Roma si scalda, addestrandosi per la Juve, in arrivo tra tre giorni per la coppa e sempre capolista del torneo con 8 punti di vantaggio. Ottimo pure linizio del girone di ritorno: il successo casalingo contro il Livorno ultimo, il secondo consecutivo in campionato (il terzo
ASPETTANDO I BIANCONERI
Lesibizione della Roma nel primo tempo ha il solito difetto degli sprechi davanti alla porta. Garcia, però, è sempre entusiasta quando fioccano le occasioni da gol. In partenza tre gli esclusi eccellenti (più Nainggolan, primo colpo di gennaio: da oggi il francese avrà anche il brasiliano Bastos, esterno mancino, da sfruttare sulle due fasce): Maicon, con Torosidis chiamato a prendere il suo posto sulla destra; Florenzi, sostituito da Ljajic sullo stesso lato del terzino greco, e Totti, per evitare al capitano il doppio impegno ravvicinato e provare Destro da centravanti. Nel 4-3-3 De Rossi torna nel suo ruolo da mediano centrale, e spesso avanza e si diverte da regista, scortato da Strootman e Pjanic che partecipano all'assalto con qualità e continuità. Lavorano bene i due terzini, Torosidis e Dodò, sulle corsie, attaccando le sentinelle del Livorno e liberando varchi al centro per gli inserimenti dei centrocampisti.
GARA SENZA STORIA
Il Livorno, 8 sconfitte e solo un pari contro il Milan nelle ultime 9 gare, non resiste davanti allonda giallorossa: il 5-3-1-1 di Perotti, chiamato a sostituire Nicola, crolla subito. Ljajic si beve Mbaye sulla destra e appoggia al centro per Gervinho: livoriano svirgola il pallone e Destro realizza l1 a 0, quarto centro stagionale (6'). Gli ospiti protestano, chiedendo il fuorigioco dei due attaccanti, ma Gervinho, quando interviene, è dietro la linea della palla. Assist involontario, ma buono. Da quel momento parte lo show, anche se il raccolto è minimo. Si pappano gol grandi così Benatia in acrobazia, palla svirgolata sopra la traversa su torre di De Rossi, Destro in solitudine, tirando addosso a Bardi su verticalizzazione ancora del capitano di giornata, Gervinho sulla destra, calciando tra le gambe del portiere, bravo e fortunato, su imbucata di Pjanic, e Strootman da distanza ravvicinata, ancora su delizioso suggerimento del bosniaco. Lolandese si riscatta con la sua prima rete (quinta del torneo) allOlimpico (36'). Valentini chiude su Destro, lanciato dallo stesso Strootman che firma il 2 a 0 a porta vuota. Prima dellintervallo applausi di incoraggiamento a Gervinho che di testa, messo davanti alla porta da Torosidis, indirizza a lato, e gol annullato a Destro per fuorigioco evidente di Castan che è davanti a Bardi.
ROTAZIONE PURE IN CORSA
Nella ripresa la Roma abbassa il ritmo, anche per risparmiale energie. Ljajic cerca il gol più di altri e lo trova dopo la mezzora, con un destro piazzato su tocco di Nainggolan. Prima del belga, in campo per Pjanic a metà tempo, spazio anche a Florenzi, fuori Gervinho, e nel finale a Totti, al posto di Destro. La rotazione di Garcia in partita è mirata a coinvolgere quasi tutti i titolari in vista della partita contro la Juve in Coppa Italia. Martedì è la notte che il francese, i giallorossi e tifosi aspettano dal 5 gennaio scorso. Per cancellare il 3 a 0 di Torino. Per il prestigio e per la coppa.