Ale, istinto e un pizzico di follia

13/01/2014 alle 08:50.

IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - E, dalle 15,26 di domenica 12 gennaio 2014, anche lui è entrato nella leggenda. “Ti ricordi che gol in rovesciata fece quella volta contro il Genoa?”. Sembra già di sentirlo, il tifoso della Roma, tra uno, di



CAPOCANNONIERE


Una prodezza per sistemarsi, in compagnia di (sì, !) sul gradino più alto dei cannonieri della Roma con 5 reti. «Non me l’aspettavo e se me lo avessero detto non ci avrei creduto, ma io mi alleno tutti i giorni per arrivare a questi livelli». Dopo un periodo così così trascorso soprattutto in panchina,
è tornato a brillare.
«Ne ho parlato con : verso dicembre comincio a calare un po’ e devo migliorare parecchio sotto questo punto di vista. Ci stiamo lavorando». Poi, più a respiro collettivo. «La Roma sta facendo un grande campionato e i punti lo dimostrano. Se la dovesse chiudere a 104, noi le faremmo i complimenti. Ma noi crediamo di poter bissare il girone d’andata, finire a 88 e poi fare i conti... Non dimenticate che la è stata programmata per vincere, noi no. È stato un grande segnale, comunque, fissare il premio scudetto dopo la sconfitta di Torino. Così come è stato importante acquistare uno come : visto come ha giocato? Pazzesco. Sembra che sta con noi non da cinque giorni ma da cinque anni».