GASPORT (A. PUGLIESE) - Di esami decisivi ne ha già superati molti da quando è sbarcato in Italia, il prossimo però sarà il più importante, il classico esame di laurea. Perché finora Rudi Garcia non ha mai fallito uno scontro diretto e perché davanti stavolta avrà Antonio Conte e cioè quello che è considerato il tecnico più bravo di tutti. Una sfida a colpi di premi, perché se è vero che Garcia è stato nominato miglior tecnico francese del 2013
In effetti è così, ma non solo perché il francese è un vulcano di idee e non stacca mai, meticoloso come è in ogni aspetto della vita. Lo è stato anche nelle feste natalizie, in cui ha lasciato liberi i giocatori,manon se stesso. «Divertitevi, non pensate al calcio» è stato lultimo saluto ai suoi , per indurli a scaricare lo stress e liberare la mente. Lo stesso messaggio che aveva mandato prima della sosta precedente, alla vigilia della gara con laltra big del campionato, ilNapoli. Quella partita Garcia la vinse (20), come gli era già successo nelle altre grandi sfide con Lazio (20) e Inter (30) e come gli è accaduto poi con la Fiorentina (21). Gli scontri diretti, insomma, Garcia non li fallisce. Con le big finora ha pareggiato solo in casa del Milan (22), peraltro con rammarico.
Sprint «Garcia s ta facendo molto bene, ha trovato una rosa di calciatori importanti, ma è un ottimo tecnico», ha detto ieri da Dubai Fabio Capello, uno che di panchine e di allenatori se ne intende. E per preparare al meglio lesame di laurea, Garcia ha dato un programmapersonalizzato a ogni giocatore, una tabella di lavoro da seguire a Natale. «Nessun controllo, mi fido dei miei, sono tutti giocatori intelligenti », ha detto subito dopo il Catania. Ma domani li peserà uno a uno, con una tolleranza di massimo un chilo rispetto al rompete le righe. Del resto, la sfida allorizzonte è davvero troppo importante e Rudi è tornato «carico a pallettoni», come emerge da chi gli sta vicino ogni giorno. «Lobiettivo è arrivare alle ultime 56 partite per giocarsi lo sprint finale», ha detto più volte il francese. Se dovesse superare anche lesame di laurea al cospetto di Conte, quellobiettivo sarebbe già un po più vicino.