Cremona alla svolta

11/12/2013 alle 08:41.

IL TEMPO (D. PALIZZOTTO) - La quiete prima della tempesta. Com’è ormai abitudine sotto Natale, la Procura di Cremona è pronta per una nuova accelerazione all'inchiesta sullo scandalo calcioscommesse, avviata oltre due anni e mezzo fa e prorogata (al



Intanto il giudice Salvini ha dato il via all'incidente probatorio su computer, smartphone e tablet sequestrati agli indagati, tra cui il capitano della Lazio Stefano Mauri e il tecnico della . Il lavoro dei quattro periti nominati dalla Procura comincerà il 20 dicembre e dovrebbe concludersi il 22 maggio 2014 (ma i tempi potrebbero dilatarsi), quando in aula saranno discussi i risultati degli accertamenti informatici. Ma i magistrati lombardi non si fermano qui e hanno già presentato due nuove rogatorie: la prima al ministero della Giustizia affinché possa avviare una collaborazione con le autorità singaporiane per ottenere i verbali degli interrogatori e la documentazione relativa all'arresto di Tan Seet Eng, ritenuto l’«organizzatore» dell'associazione che truccava gli incontri; la seconda sarà invece trasmessa presto all'autorità giudiziaria svizzera che ha già respinto una precedente rogatoria inoltrata dalla Procura per avere chiarimenti su un conto riconducibile a Mauri.

Ora il capitano biancoceleste aspetta la seconda decisiva udienza davanti al Tnas del Coni, cassazione dello sport, fissata per il 21 dicembre. Mauri, sanzionato con 9 mesi di per non aver denunciato le presunte combine delle gare Lazio- e Lecce-Lazio del maggio 2011, spera (almeno) in uno sconto per poter tornare in campo ad inizio 2014. La sentenza dovrebbe arrivare entro fine anno.