ILTEMPO (A.AUSTINI) - La data cerchiata in rosso è sempre la stessa: 8 dicembre, il giorno di Roma-Fiorentina. Totti non vuole perdersi lappuntamento con lamico Montella e da qualche giorno la fiducia è in netta risalita. Lo dimostra la sua assenza ieri a Villa Stuart, dove lo attendeva il professor Mariani per la terza e ultima applicazione dei «fattori di crescita».
Intanto Totti si è messo sotto, accompagnato minuto per minuto dai «fidi» Vito Scala e Silio Musa che lo hanno guidato anche ieri nel lavoro svolto principalmente in palestra per evitare la pioggia: le risposte della coscia sono positive e rispetto alla tabella di marcia iniziale è già in anticipo di 4-5 giorni. La prognosi parlava di 6-8 settimane dal giorno dellinfortunio (18 ottobre), quindi il rientro a inizio dicembre è possibile anche se la cautela rimane dobbligo. Qualsiasi tipo di contrattempo, con un tendine di mezzo, è dietro langolo. Prima del capitano Garcia vorrebbe rilanciare Destro. A piccoli, piccolissimi passi. Il centravanti si è allenato anche ieri con il preparatore Chinnici, laddetto agli infortunati a cui i giocatori si stanno affezionando. Maicon se lè portato in Brasile, ora è Destro a seguire i suoi consigli per evitare nuovi incidenti a quel maledetto ginocchio. Dolore e gonfiore sembrano finalmente spariti, ma la condizione atletica è tutta da costruire. Così come il ritmo partita. Per questo non è escluso che Garcia gli faccia giocare una partita con la Primavera prima di portarlo con la Roma «vera». Oggi intanto Destro ricomincerà a lavorare con i compagni: la convocazione per il Cagliari il 25 novembre è possibile, il 1° dicembre a Bergamo con lAtalanta Destro potrebbe giocare qualche minuto. Gli attaccanti in questo momento servono come il pane. Ecco perché Garcia ha tirato un bel sospiro di sollievo quando ha scoperto che linfortunio di Borriello è meno grave del previsto. La caviglia non si è gonfiata in questi due giorni che ha passato a Milano ma solo gli esami strumentali previsti oggi potranno stabilire la diagnosi esatta e i tempi di recupero. A sensazione può farcela per il Cagliari. Come Benatia, al lavoro ieri a Trigoria.
Gervinho, invece, è con la nazionale ivoriana che sabato potrà prenotare il posto al Mondiale. La Roma ha consegnato ai preparatori della Costa dAvorio un programma specifico da far seguire a Gervinho, che voleva giocare già da Roma-Chievo ma è stato frenato dai medici per evitare ricadute. La speranza è che stavolta non forzi in nazionale. Idem De Rossi, che col Sassuolo si è procurato un problemino allalluce, lavora a parte con lItalia ma non vuole saltare la sfida con la Germania. Garcia non sarà tranquillo fino a mercoledì prossimo, quando ritroverà il gruppo al completo. Undici i giocatori sparsi nelle varie selezioni, i viaggi più lunghi li faranno Pjanic, impegnato negli States contro lArgentina, e Maicon di ritorno dal Brasile. Niente maghi, per carità, ma è meglio incrociare le dita.