La Roma riscopre il De Rossi multiuso

06/11/2013 alle 09:26.

GASPORT (M. CECCHINI) - Dettagli. Che la Roma abbia fatto una rivoluzione copernicana nell’approccio alla realtà, lo dimostrano piccoli particolari. Mentre una parte della tifoseria giallorossa ha riaperto il vaso di Pandora del complottismo tanto da agitare

Obiettivo cinquantamila L’azzurro l’ha già fatto e così dopo aver festeggiato domenica scorsa la 400a presenza da titolare con la maglia della Roma in tutte le competizioni, nel prossimo match (attese 50.000 presenze) aggancerà una bandiera come Giuseppe Giannini nelle presenze nel massimo campionato: 318. Un modo chiaro per dire: nella storia giallorossa ci sono già.

Futuro in difesa Ma se invece si volesse dare uno sguardo all’avvenire, continuano a giungere ancora segnali di come per un futuro da difensore alla Beckenbauer non sia affatto un’utopia. Domenica a Torino, infatti, anche si è unito a quel gruppo di allenatori che lo hanno impiegato da difensore centrale. Nel calcio di vertice, il primo è stato Luis Enrique, ma subito dopo anche il c.t. Cesare Prandelli ha seguito le sue orme affidandogli le chiavi del reparto nell’esordio dell’ultimo Europeo contro la Spagna. E adesso, attendendo il Sassuolo, vista la di , la tentazione di affiancare a è viva, pur se al momento le quotazioni di Burdisso sembrano in rialzo. Ma in un calcio italiano sempre più povero di centrali difensivi, nessuna sorpresa che il futuro di nel medio periodo possa essere quello. E nel breve? Lo slogan lo ha regalato lui: «Non chiudiamo baracca, col Sassuolo dobbiamo ripartire». In difesa o in mediana non conta. Basta farlo bene.