Roma-Napoli senza confini

15/10/2013 alle 09:59.

GASPORT (M. CECCHINI) - Due surfisti sulla cresta dell’onda. Certo, immaginarli in costume da bagno creerebbe qualche problema, ma Walter Sabatini e Aurelio De Laurentiis dinanzi alla gloria non si formalizzerebbero. E così Roma e Napoli volano, i giallorossi benedetti anche dalla Borsa, dove il titolo ieri

«Spero venga Maradona» Più legato al calcio il discorso del d.s. . «È un successo per il calcio centromeridionale. Speriamo venga Maradona. Noi stiamo bene. certo, qui c’è qualche esagerazione perché 7 vittorie consecutive nessuno se le poteva aspettare, ma soprattutto nessuno si aspettava la maniera con cui la Roma ha vinto le partite. Per cui siamo molto soddisfatti ma niente affatto appagati. Possiamo giocare alla pari con e . non lo considero una mia rivincita, ma una scelta fatta a ragion veduta. Rudi è un diamante. Abbiamo percorso diverse piste, italiane e straniere, ma lui ci ha colpito. Magari in primavera ci confronteremo per il rinnovo, ma nel calcio i contratti hanno un valore relativo. Gervinho? Ha dovuto insistere per averlo. Il mercato? Abbiamo dovuto fare delle scelte in parziale controtendenza, per dare più solidità e carisma alla squadra. Venivamo da una sconfitta nel derby di Coppa percepita come una disgrazia mentre non lo era e così abbiamo puntato su e per dare questa struttura psicologica. Poi però sono arrivati giovani come e e perciò abbiamo fatto una mediazione rispetto al passato. ? ‘Sta usufruendo di una condizione dell’anima fragorosa e bellissima, con una sorta di clamoroso risveglio muscolare. Oggi la reattività che esprime nelle partite e negli allenamenti non credo l’avesse due o tre anni fa. È veramente “vittima” di una nuova gioventù, condannato a giocare ancora a lungo. Lui ha un contratto da dirigente dopo i 40 anni, ma se continua così qualche rigore fra tre anni lo potrà battere. Il ? Ha impresso una svolta fulminea dopo l’uscita di Mazzarri, Cavani e Campagnaro. Hanno fatto scelte molto remunerative. Si sono dati un respiro internazionale. Sarà una bella sfida. Per questo sono ottimista sul comportamento dei tifosi. Le società e i veri sostenitori non possono scontare ancora ricatti che vanno avanti da 25 anni. È veramente una cosa riprovevole ». Difficile dargli torto, ma i nostri dirigenti in questo lungo periodo dov’erano?