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Ora Destro vede la luce

23/10/2013 alle 09:37.

CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Ha allestito una fondazione per lo sviluppo della terapia atroscopica e l’ha chiamata Garcia Cugat. Ma è solo una coincidenza. Garcia è il nome di un altro luminare

CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Ha allestito una fondazione per lo sviluppo della terapia atroscopica e l’ha chiamata Cugat. Ma è solo una coincidenza. è il nome di un altro luminare, una dottoressa, e non c’entra con l’allenatore della Roma, luminare a suo modo in altri campi. Ramòn Cugat invece è l’uomo che ha preso a cuore e in cura il caso di Mattia , svanito nell’aria insieme con il suo ginocchio ferito. Da ieri è anche l’uomo che ha dato al giocatore più sfortunato dell’anno il permesso di tornare in campo. Ad allenarsi, naturalmente. Per giocare ci vorrà ancora qualche tempo. Ma non più mesi. Settimane. Neanche tante. Tra un paio di giorni a Trigoria ricomincerà a preparare il rientro. Dato che la Roma ha cominciato a scorgere il fondo del barile del suo attacco, mai momento fu più opportuno per ricevere una buona notizia. ieri a ha superato una sorta di visita d’idoneità. Cugat lo ha trovato in piena forma. (...)

DISGRAZIE - Recitiamo il comunicato della Roma in materia: «Mattia , in accordo con lo staff sanitario, ha effettuato nella giornata di oggi (ieri) l'ultima visita di controllo a , che ha dato esito positivo per un rientro graduale in squadra. Il calciatore nei prossimi giorni inizierà la preparazione atletica sul campo» . Inizierà è un termine dettato dalla prudenza. In realtà non è nelle condizioni di chi debba recuperare da zero. Ha già giocato alla fine della scorsa stagione e questa ovviamente è stata la sua disgrazia: è rientrato troppo presto. Non avrà bisogno di un mese e mezzo per raggiungere lo stato di forma minimo richiesto a un calciatore professionista. Di solito in queste situazioni 15-20 giorni bastano a consentire a un giocatore di riprendere i normali allenamenti insieme con i compagni. (...)

FORCING - Quel che conta è che adesso l’infortunio senza fine ha un termine a cui arrivare. Abbastanza vicino da consentire alla Roma di affrontare con meno preoccupazione gli scogli insidiosissimi del finale di girone d’andata. Per i prossimi tratti invece un appoggio inatteso potrebbe arrivare da Gervinho. Ieri gli ulteriori esami hanno confermato la presenza di una lieve lesione al retto femorale sinistro. Lo stop previsto è di circa due settimane. A partire però da venerdì scorso, giorno della partita con il nel corso della quale l’infortunio si è manifestato. Questo significa che l’ala potrebbe tornare a disposizione di per la trasferta di Torino. (...)

 

 

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