LEGGO (F. BALZANI) - Finalmente un bel sorriso. Limmagine che arriva da Kansas City riconsegna un Totti sollevato, a tratti felice. «Mi sento bene, davvero», sono le prime parole del capitano al canale americano Espn. Poi il chiarimento su quella frase
Provocazione o battuta? Poco importa, quel che conta è che ieri Totti ha compiuto quel passettino che mancava per avvicinarsi a Pallotta e di consueguenza al rinnovo del contratto che scade a giugno. «Ho avuto una carriera lunga e bella, ma gli anni stanno passando e tutto procede molto velocemente. Aver potuto indossare questa maglia è stata lemozione della mia vita. A parte la lealtà che ho dimostrato, quello che mi ha spinto a restare qui è stata la passione e lamore che nutro per il club» ha ammesso il capitano che a Boston - dove la Roma resterà per 4 giorni in attesa del volo verso Toronto - avrà loccasione per sedersi al tavolo con Pallotta. Il desiderio di Francesco per ora è quello di giocare fino a 40 anni: «Se mi sento bene voglio arrivare anche oltre. Non mi pongo limiti, ma penso che sarei comunque soddisfatto. Spiace però non aver vinto tanto con questa maglia». Un motivo in più per continuare a giocare sperando di chiudere in bellezza. «Vorrei vincere ancora magari insieme a De Rossi che è un top player. Spero che Daniele rimanga come ho fatto io». Un altro giocatore che attende il rinnovo è Pjanic che con Garcia sembra aver davvero trovato lAmerica. «Mi diverto a giocare con questo modulo e in quella posizione. Il mister sta facendo bene».