Dopo le parole di martedì del presidente del Nacional di Montevideo che in maniera polemica allontanava il giocatore dalla Roma, sono arrivate quelle di Bueno, che invece sembra pensare solo al giallorosso: «Una grande squadra, giocare con Totti è il sogno di tutti. Vorrei la maglia della Roma. Spero che i contatti tra i due club vadano a buon fine. Il Cska Mosca? Sì, è un interesse datato. Ma il mio obiettivo è l’Italia. Una grande squadra come la Roma dove ci sono già grandi giocatori come Totti, Osvaldo, Lamela e Destro. So che lì Nico Lopez si è trovato bene, Roma è una piazza eccezionale. Una società fantastica. Spero nei giallorossi. Vediamo».

Capitolo portiere, un capitolo che potrebbe concludersi a breve. Perché l’ufficialità dell’arrivo di De Sanctisdovrebbe essere ormai imminente. Lui è ancora con il Napoli ma, dopo aver chiaramente detto nei giorni scorsi che il prossimo anno vestirà il giallorosso, ieri ha anche preannunciato una lettera con la quale a giochi fatti spiegherà le sue scelte ai tifosi che gli chiedono ogni giorno di restare. «Sarà tutto chiaro a tempo debito - ha detto De Sanctis -, ora non posso sbilanciarmi perché la situazione è delicata e non voglio rompere certi equilibri. Sicuramente appena potrò scriverò io apertamente ai tifosi: glielo devo, abbiamo un ottimo rapporto e mi hanno dato tanto». Insomma, ci sono ancora alcune cose da sistemare, alcuni tasselli da mettere al posto giusto. Uno è stato piazzato ieri, con l’arrivo di Pepe Reina che ha svolto le visite mediche a Villa Stuart e che è di fatto il nuovo primo portiere del Napoli. Arrivo che può dare il via libera a De Sanctis che però a quanto pare deve ancora risolvere delle questioni economiche con la società di De Laurentiis. Secondo quanto riportato da Sky il Napoli avrebbe infatto chiesto a De Sanctis di rinunciare a vari premi per un ammontare totale di circa 950 mila euro. Il portiere sarebbe disposto a privarsi di qualcosa ma non di tutto. Una cifra non da poco, un ostacolo al trasferimento che dovrebbe comunque andare in porto a breve, a brevissimo. Tanto che De Sanctis alla fine dovrebbe salire da romanista sull’aereo che porterà la comitiva giallorossa negli States.