GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Fare una grande partita oggi per convincere Andreazzoli a dargli una possibilità anche nel derby più importante di sempre. Strano destino, quello di Mattia Destro, bomber di scorta in campionato, ma punto di riferimento in
Talismano Eppure farebbe bene a non darsi per vinto: Destro ha segnato 10 gol con la Roma (ieri compleanno per il Ceo Zanzi, 39 anni) e ogni volta i giallorossi sono usciti imbattuti (7 vittorie e un pari). Lultima rete il 21 aprile al Pescara, poi la squalifica col Siena, la panchina di Firenze e gli spiccioli di Milano. Sperava, dopo linfortunio, di ritrovare gol e continuità ma così non è stato: ha segnato la doppietta in Coppa con lInter, ma non ha trovato posto in pianta stabile. E questo, unito a una naturale «paura» dovuta al primo serio infortunio, ne ha limitato il rendimento. Eppure i suoi 10 gol per la Roma sono stati tutti fondamentali:, anche in campionato: se il primo gol col Palermo è arrivato a gara finita, la doppietta di Siena ha dato la vittoria, poi il gol decisivo a Pescara allandata e quello del pareggio al ritorno. In tutto, alla Roma 7 punti sono arrivati con i gol del bomber di scorta.
Amore e Nazionale Destro però questanno è cresciuto come uomo. Abituato a vivere da solo da quando ha 14 anni, ha trovato amore e serenità. Non solo: affrontare un infortunio serio lo ha costretto a maturare in fretta. LEuropeo Under 21 di giugno gli permetterà di ritrovare sicurezza per poi giocare le sue carte a Roma il prossimo anno. Una cosa è certa: Mattia vuole diventare titolare e aspetta che siano i dirigenti a confermargli la sua importanza. Se non altro per non pentirsi della scelta fatta un anno fa, quando ha detto sì a Sabatini rifiutando Inter e Juve .