IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - «La Roma è un avversario di grande spessore. È tra le candidate ai posti Champions, la vedo come una squadra che può crescere e migliorare ancora, è tra le favorite per entrare tra le primissime». Francesco Guidolin non ha dubbi.
Lallenatore di Castelfranco Veneto ha poi parlato di come intende affrontare la partita: «Con concentrazione e determinazione, cercando di non sbagliare niente perché potrebbe essere decisivo un solo errore. Vedremo man mano cosa riusciremo a fare. Abbiamo fatto il primo step fondamentale per una squadra come lUdinese, proviamo a guardare un po più su senza fare calcoli ma giocando bene e propositivi. Serve una super gara domani (oggi, ndr)». Questa sera si affronteranno due squadre giovani ma con due giocatori come Totti e Di Natale che nonostante letà avanzata sono ancora decisivi: «Pensate a Giggs. Quando cè qualità e classe, quella è la risorsa più importante nello sport. Serve quella oltre allesperienza e alla gestione del fisico. Cè posto per entrambi, per tanto tempo ancora».
Per la partita contro la Roma, Guidolin è fiducioso: «A parte i ragazzi che sono ai box per problemi fisici il gruppo sta bene, mi sembra di vedere dal punto di vista della vivacità e della gamba che gira sia per gli allenamenti che in campo che ci siamo. Pensiamo di poter fare una buona gara, indipendentemente dalle defezioni. È nelle nostre possibilità». LUdinese gioca con un 3-4-2-1. Modulo che viene usato indipendentemente dallavversario? «Dipende da tante considerazioni, anche dallavversario. È un aspetto che va considerato ma se una squadra prende coscienza di poter giocare in un certo modo e i risultati sorridono cresce lautostima, lentusiasmo, la coesione - le parole di Guidolin -. Molto sta lì, bisogna dividersi i compiti per bene per supportare uno schieramento più offensivo dividendo il sacrificio che bisogna fare per conquistare la palla altrimenti saresti offensivo per gli uomini ma senza palla devi essere difensivo. Regola banale, ma che governa».
Sono venti i giocatori convocati dallallenatore bianconero per la sfida contro la Roma di Andreazzoli. Nellelenco non compaiono gli infortunati Benatia, Pasquale, Pinzi e Lazzari, oltre a Faraoni - assente per problemi di carattere familiare -, mentre cè luruguaiano Rodriguez che in caso di necessità potrà essere impiegato grazie allapposito tutore applicato alla mano operata venerdì. Il modulo dovrebbe essere il solito 3-4-2-1. In porta Padelli. Difesa a tre composta da Heurtaux, Danilo e Domizzi. A centrocampo Basta, Badu, Allan, Silva con Pereyra e Muriel alle spalle di Di Natale, unica punta.