AZZURRI D’ITALIA Presenti soltanto nel nome dello stadio, perché in campo non ci saranno né Totti né De Rossi, entrambi per squalifica. L’ultima volta che la Roma ha giocato senza Capitano e vice capitano è stata il 13 gennaio a Catania e non è andata benissimo (1-0 Gomez e scorpacciata di gol sbagliati). Allora però tutti e due erano in panchina, De Rossi per scelta tecnica e Totti per un problema fisico accusato nel riscaldamento. Magari da casa riusciranno a tifare meglio.

 RETROCESSIONE IN SERIE. Quella cui un gol di Cassano condannò l’Atalanta di Delio Rossi il 22 maggio 2005, alla penultima giornata di campionato. Non si registrarono tuffi nel Fontanone, quel giorno, né alcun dito medio alzato.

CONSIGLI Tirare da lontano.

DENIS In 9 partite contro la Roma, ha segnato ben 5 volte. Lo scorso anno ce ne ha fatti 3 al ritorno. Aveva segnato anche all’andata e due anni prima quando stava al Napoli. Quest’anno però già ci ha graziato all’andata, sbagliando gol facili facili. Se lo rifarai, danke, Tanque.

ESPULSIONI Avvertimento generale, considerando che l’ultima volta la Roma ha chiuso in nove. Avvertimento speciale per Osvaldo, che sicuramente stavolta si guarderà bene dall’andare oltre un’occhiataccia al Cigarini di turno.

FIORENTINA L’avversaria dell’ultima mini serie di due vittorie consecutive, entrambe contro le toscane, raccolte dalla Roma ormai due mesi e mezzo fa. Dopo l’1-0 al Siena e il 4-2 ai viola, i giallorossi non sono più riusciti a vincere due partite di seguito e sarebbe anche ora di tornare a farlo. GIMONDI È un mito del ciclismo italiano e mondiale. Ha appena compiuto 70 anni. E’ un tifoso sfegatato dell’Atalanta, ma la sua carriera è stata rovinata da Eddy Merckx, con cui perdeva quasi sempre. E Merckx, belga, quando lo batteva ai Mondiali, sfoggiava il giallo e il rosso.

HOTEL Questa Roma non è un albergo. L’abbiamo già detto prima della Juve. Repetita Juve.

IMMACOLATA L’Atalanta non vince in casa dall’8 dicembre, quando ha battuto 2-1 il Parma. Da allora sul suo campo ha raccolto tre pareggi contro Udinese, Cagliari e Catania e una sconfitta contro il Milan.

LIVAJA Il diciottenne attaccante croato, passato a gennaio da un nerazzurro all’altro, che contro la Roma non vince mai. Bomber di Europa League nell’Inter, doveva essere il valore aggiunto della Primavera in Supercoppa Italiana, invece la sua rete su punizione non bastò a evitare che la squadra di Alberto De Rossi tornasse da Busto Arsizio con l’unico trofeo che mancava alla sua bacheca. Marko ci ha riprovato per due volte con la prima squadra, giocando titolare in campionato e subentrando in semifinale di Coppa Italia: risultati, un pareggio e una vittoria della Roma.

MELE Mele che sanno di medaglia. La ninfa Atalanta era così veloce che gareggiava con i maschi, mettendo in palio... se stessa. Ippomene (o Melanione) durante la gara lasciò cadere in M L I terra tre mele d’oro donate da Afrodite, direttamente dal Giardino delle Esperidi. Atalanta ne fu talmente attratta che si distrasse e perse la gara, sposando Melanione (o Ippomene). E poi la chiamano Dea...

NEVE Chi crede alle previsioni meteo dice che domenica dovrebbe cadere su Bergamo. L’ultima volta con il bordo campo imbiancato, però, è stata all’Olimpico e si giocava contro l’Inter...

OROBICI Non se ne può più di sentir parlare di orobici, ducali, felsinei (o petroniani), labronici, etnei, clivensi, gigliati, partenopei, dorici, estensi, scaligeri, rondinelle, canarini, biancoscudati, canarini, virgiliani, peloritani, lariani, alabardati e, per dirla alla Totti, “non finisce qui”...

PJANIC Avanzarlo sulla trequarti al posto di Totti o lasciarlo nella posizione in cui ha giocato sia con la Samp sia con la Juve? In ogni caso, una garanzia.

QUATTRO Il centrocampo. Marquinho a sinistra, Torosidis a destra, Pjanic e Bradley al centro. Difficilmente sarà diverso da questo.

RIUNIONE TECNICA Non fare tardi. Non si sa mai.

SCOMMESSE Vedi anche: Pistoiese, zingari, "Last bet", Piacenza, punti di penalizzazione, procura di Cremona e soprattutto Doni, quello che - cantavano i tifosi della Fiorentina nel giugno 2011 - "ho scommesso cento euro che finisci in Lega Pro".

TORELLO Quello dell’anno scorso. Per non dimenticare.

UNA VOLTA... ...perdevamo 2-0, poi finì 2-2. Era il dicembre del 1990. Il gol del pareggio lo segnò Giannini. «Dedicato al presidente Viola - disse a fine partita - che sta in ospedale». Non lo lasciò più, l’ospedale.

VOTO Domenica si vota. Potrebbe essere una buona notizia. In occasione delle ultime 2 elezioni politiche, la Roma ha sempre vinto 3-1. Il 9 aprile 2006 contro il Lecce (Chivu e doppietta di Mancini) e il 13 aprile 2008 contro l’Udinese (Vucinic, Taddei, Giuly). Il 12 maggio 2001 peraltro la Roma batté proprio l’Atalanta, 1-0, gol di Montella. E il 13 maggio si votava...

ZANZARA Alias Giuseppe De Luca, attaccante del ’91, in evidenza nella gara d’andata. Il soprannome se l’è guadagnato diventando il tormento delle difese della Serie B l’anno scorso con il Varese, in cui è arrivato a quota dieci gol. Compagno di Under 21 di Florenzi (che lo ha battuto nella finale scudetto Primavera 2011), pupillo di Devis Mangia che in allenamento lo incita gridandogli "bravo nano!", solo da poco ha rinunciato a pettinature fantasiose al punto da far sembrare sobria la cresta di El Shaarawy