IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Primo allenamento e primo gol. Non inizia affatto male lavventura di Torosidis in giallorosso. Il greco, dopo il primo assaggio di Roma mercoledì sera in tribuna allOlimpico, ieri ha preso contatto con Trigoria e con i compagni. E non è da escludere che possa essere buttato nella mischia già domenica a Bologna. Possibile, anche se ci sono alcuni ostacoli da superare. Primo tra tutti quello del transfer che deve arrivare per permettergli di giocare qui da noi. In società sono fiduciosi che si possa fare in tempo, e a quel punto le possibilità di un suoi esordio sarebbero parecchie. Perché Torosidis è arrivato per permettere a Piris e Balzaretti di rifiatare ed entrambi ora più che mai hanno un gran bisogno di fermarsi e ricaricare le pile. Soprattutto lex giocatore del Palermo che, oltre ad essere spremuto, è costretto a convivere da tempo con alcuni problemi fisici. Ma anche il greco appena arrivato non è al top della condizione e ha naturalmente bisogno di tempo per prendere dimestichezza con i compagni e con gli schemi di Zeman. Già dallallenamento di oggi si potrebbero trarre indicazioni importanti per capire se e dove potrebbe giocare.
Intanto, mentre il "Toro" parte con un gol in partitella, che non fa mai male, la Roma ripartirà da un gol, ben più importante: quello di Destro che ha permesso di rinviare la pratica Coppa Italia ad aprile con una vittoria seppur di misura. Eppure, Mattia a Bologna quasi certamente non ci sarà. Colpa di un infortunio alla caviglia destra rimediato mercoledì sera, che non sembrava gran cosa e che invece è piuttosto serio. Quella del suo ko è certamente la notizia cattiva della giornata di ieri.
La buona viene dalle condizioni di Marquinhos che, costretto alla sostituzione in Coppa, sembravano piuttosto preoccupanti. E invece gli esami effettuati ieri a Trigoria hanno escluso lesioni capsulo-legamentose. Insomma, solo un brutto colpo rimediato in uno dei tanti recuperi super. Ieri Marcos ha iniziato la fisioterapia. Di più, ha mostrato a tutti le condizioni della sua caviglia e la sua voglia di non perdere neppure una partita pubblicando una foto su Twitter e scrivendo: «Fisioterapia per tornare il più presto possibile».
E quello non è stato lunico Tweet del brasiliano, che ha anche risposto ai complimenti per lui di Alessandro Florenzi, che aveva scritto «Sei il più forte di tutti». La risposta di Marcos: «Tu sei un fenomeno Flo». Marquinhos potrebbe dunque essere a disposizione per Bologna, anche se al momento resta più probabile che la coppia di partenza sia quella formata da Burdisso e Castan.
Difficile invece capire quale sarà la scelta di Zeman per il portiere titolare. Più chiara la situazione in mezzo al campo dove, assente De Rossi, Tachtsidis dovrebbe avere nuovamente in mano le chiavi del gioco romanista con Bradley e Florenzi come intermedi. Rientrerà Pjanic, ed è certamente una buona notizia. Ma il bosniaco sarà quasi certamente impiegato in avanti dove non ci sono molte alternative. Lamela, ammonito domenica e già diffidato, sarà out per un turno. Mancherà anche Destro per la distorsione alla caviglia, quindi rimangono tre uomini per tre maglie. Pjanic dovrebbe andare ad occupare la fascia di destra dattacco, con Totti sul lato opposto e Osvaldo nel mezzo.
Due giorni alla partita dellora di pranzo con il Bologna, che ha mille significati e non solo per Osvaldo che è lex della sfida, ma anche per tutta la Roma. Che un anno fa proprio al DallAra fece la migliore prestazione dellera Luis Enrique. Si pensava di poter spiccare il volo e invece fu linizio della fine. Un girone fa sempre col Bologna arrivò il primo inatteso scivolone della gestione Zeman. Ora riecco il Bologna. Il momento giusto per voltare definitivamente pagina