Unico obiettivo è la vittoria

11/11/2012 alle 09:27.

IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - Il meglio deve ancora venire: per la Roma di Zeman va benissimo la promessa del Presidente Obama. E quello di oggi è un derby da vincere, senza mezze misure e senza paura. Non è facile, contro una Lazio solida e orgogliosa, ma è assolutamente necessario. Questa partita può essere davvero un

 

 
Nel derby, la tattica conta anche meno, visto che non è una partita come le altre tanto per Daniele, il e che sono nati qui e conoscono dalla nascita la realtà spiegata così semplicemente da . Per gli avversari, malati di sindrome minoritaria a Roma, il derby è la rivincita assoluta. La Lazio è storicamente prima anti romanista, poi biancazzurra. Oggi gioca in casa e, soprattutto, è forte, più che altre volte. Soprattutto a centrocampo, dove Daniele è chiamato a fare la differenza.
 
Sarà sicuramente un bel derby, giocato perché Zeman non conosce altro calcio, ma anche l’allenatore avversario è un bel tipo. Pensate che un pareggio 0a0 viene pagato 21 volte. Però, non basterà giocare bene e segnare, oggi è necessaria concentrazione assoluta per tutti i 90 minuti e grandissimo sacrificio nelle coperture e nel pressing. È una doppia partita: c’è un derby, ma anche il confronto con una squadra di vertice. La Roma di Zeman ha spirito e talenti per vincere, ha un che se sta bene sorprenderà gli avversari e i tifosi biancazzurri di lungo corso. logora chi non ce l’ha.