IL TEMPO (A. AUSTINI) - Alzi la mano chi uscendo dallo stadio non si è ripassato a mente tutti i crolli della prima Roma allenata dal boemo. Inutile rifare lelenco, adesso è molto più utile ascoltare lanalis idel tecnico alt ermine di una partita surreale. Una grande Roma che si trasformaauntratto nella peggiore versione vista
La Roma lha fatto solo per un tempo . «Penso - continua lallenatore - sia stato un problema mentale. Ci sono molti giovani nella nostra rosa, ma dobbiamo imparare a giocare 90 minuti. Dopo il primo tempo ci siamo accontentati: non eravamo più aggressivi e siamo andati in balia dell'avversario a cui abbiamo lasciato spazi grandi. A me dispiace perdere una partita così, i ragazzi non hanno tutti imeccanismi in testa e questo si paga». Difetti di gioventù secondo Sdengo. «Siamo una squadra giovane, a parte Totti sono tutti intorno ai 20 anni tra centrocampo e attacco. Si devono abituare, devono fare esperienza. Ancora dobbiamo imparare delle cose,la squadra deve mantenere un comportamento per tutta la gara.Non abbiamo fatto sovrapposizioni e le giocate che proviamo a Trigoria ».
I gol incassati ieri sono poco «zemaniani »: non contropiedi o inserimenti a sorprendere la difesa alta, semmai una serie di pasticci individuali. «Sono stati errori grossolani» accusa il boemo.Sul primo gol di Gilardino ilt ecnico spiega che «uno doveva attaccare quelloche crossava e Piris era in posizione sbagliata. Ma l'ho sostituito perché nel primo tempo aveva spinto tanto e nel secondo non faceva più questo lavoro. Volevo provare ad attaccare con Marquinhos ».
La reazione, però, non è arrivata. «Cè stata, ma fatta in modo sbagliato. A fine partita buttavamo palla in avanti, invece dobbiamo sforzarci di costruire e giocare insieme. Cattiveria c'e stata, vedendo i cartellini gialli che sono tanti. Semmai abbiamo perso il filo del gioco, anche se ci siamo impegnati abbiamo fatto le cose sbagliate: serviva più concentrazione». E adesso leffetto-entusiasmo, che ieri ha portato a riempire ancora lo stadio, rischia di svanire. «Mi dispiace che i tifosi tornano a casa delusi.Faremodi tutto per dare loro soddisfazioni,la squadr ac'èperfarlo - promette Zeman - ora analizzerò la partita con i giocatori, capiremo cosa è successo e cosa liha bloccati ». Finale sui singoli: «Destro si è mosso bene, gli èmancato il gol. Ma poteva esserci un riferimento migliore. Lammonizione di Totti? È stato un fallo di reazione dopo che lo hanno strattonato. Succede, ma non è stato un bene e avrà tempo per riflettere».
La Roma si ritroverà domani mattina a Trigoria per iniziare a preparare la trasferta di Cagliari.Oggi verranno valutate le condizioni di Pjanic, uscito dallo stadio con una vistosa fasciatura sulla mano destra. Soltanto un affaticamento per Destro.