CORSPORT (A. GHIACCI) - Difficile, forse, da immaginare. Ma è così: Miralem Pjanic, con i suoi soli 22 anni, sarà il centrocampista più esperto che la Roma manderà in campo domenica pomeriggio contro il Bologna,
GOL - A proposito di gol poi, va detto che Pjanic torna con il Bologna e vorrebbe ripartire proprio dall’ultima sfida con i rossoblù: il 29 gennaio scorso, all’Olimpico, il bosniaco ha messo a segno la splendida punizione che valse l’1-1 contro i rossoblù. E’ stato quello il terzo dei tre gol che Pjanic ha segnato finora con la maglia della Roma. Contro l’Inter è finito in panchina per un’infiammazione, sembrava che non dovesse raggiungere la sua nazionale: invece ha risposto presente e ha regalato soddisfazioni anche al suo Paese. «Sono felice per la mia Nazionale, io provo a dare sempre il massimo. Il ruolo? Mi piace giocare in mezzo al campo». (...)
POSIZIONE - E a proposito di ruolo, da un po’ di tempo a questa parte è iniziata la discussione sul fatto che Pjanic possa convivere con Totti nelle trame del 4-3-3 di Zeman. Giocando dalla stessa parte, probabilmente i due possono incontrare qualche difficoltà nella suddivisione degli spazi, perché il capitano interpreta la posizione di esterno offensivo in maniera del tutto diversa rispetto ai canoni cui Zeman aveva abituato. E allora ecco che con Florenzi dietro a Totti e Pjanic dall’altra parte il problema potrebbe essere risolto. Bisognerà vedere soltanto se le stesse problematiche non sorgeranno nella condivisione della corsia con Lamela. Ma Pjanic è uno dei gioielli della Roma e non può essere messo in discussione. Non lo ha fatto il club giallorosso, quando l’estate scorsa ha rifiutato un’offerta da 25 milioni di euro del Barcellona. (...)
PERCORSO - (...) Anche i tifosi giallorossi aspettano la sua definitiva consacrazione. Nel campionato condotto da Luis Enrique, Pjanic ha collezionato 30 presenze e 3 gol. Ora vuole di più, per lui e per la Roma. Anche perché lo ha ripetuto più volte: «Il mio obiettivo? Vincere con questa maglia»
