De Rossi rivede la Juventus

11/09/2012 alle 09:42.

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Daniele De Rossi studia l’ecografia insieme ai medici e tira un grande sospiro di sollievo. Nessun muscolo saltato, nessuno stiramento come si temeva, c’è sì una lesione al bicipite femorale destro ma «solo» di primo grado, questo ha detto l’ecografia effettuata ieri a Trigoria dal centrocampista giallorosso, che poi si è messo subito al lavoro per ritrovare la condizione e soprattutto per guarire. Quindi, la s

Facendo due conti: Daniele dovrà saltare inevitabilmente la gara di domenica all’Olimpico con il e quella di Cagliari il week-end successivo. Sull’infrasettimanale, sempre in casa, con la Sampdoria (26 settembre), nessuno si sbilancia. La Roma - attraverso il comunicato ufficiale - fa sapere che dovrà stare fermo per una quindicina di giorni. Ecco perché Roma-Sampdoria la lasciamo in sospeso. Per ora.

L’infortunio muscolare capitato a è simile a quello riportato dal collega e amico Federico Balzaretti, quest’ultimo dato in netta ripresa, così come Bradley (che in settimana effettuerà un altro controllo). Nulla di tremendo, insomma, ma nemmeno da sottovalutare, anche perché è il terzo che si imbatte in problematiche muscolari. I medici, dopo averlo visto parecchio sollevato, gli hanno comunque consigliato di segnalare da qui in avanti qualsiasi fastidio muscolare (e non), perché nessuno vuole correre più rischi. Insomma, essere generoso sì, ma fino a un certo punto.



Se la buona notizia per la Roma è quella di ritrovare almeno con la
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resta il problema per domenica, quando all’Olimpico arriverà il e per questa partita l’infermeria resta piena. Chi gioca in mezzo? Ad occhio e croce, tutto appare scontato. Anche se con Zeman tutto tutto non lo è mai. Perché un dubbio resta comunque. Andiamo con ordine, partendo dai sicuri: Tachtsidis e , l’uno perché è il secondo centrale in rosa, l’altro perché sta bene e a San siro ha dimostrato di poter stare in generale nell’undici zemaniano, figuriamoci in una situazione di emergenza. Il dubbio è sul terzo di centrocampo: o Marquinho? ha recuperato e stasera giocherà con la sua Bosnia contro la Lettonia, il brasiliano ha convinto Zeman a San Siro, quando è entrato come intermedio sinistro al posto di , che a San Siro aveva riportato una contusione alla caviglia-collo.

Se Zeman decidesse di far giocare Marquinho, si posizionerebbe alla destra di Tachtsidis; se invece Zdenek opterà per , l’ex Crotone potrebbe giocare anche a sinistra dove andrebbe a garantire maggiore protezione a , cosa che - finora - non è riuscita a nell’unica partita fin qui giocata, ovvero con il Catania, prima giornata di campionato.



Contro il - come noto - la Roma dovrà fare a meno anche di Balzaretti e di Osvaldo, squalificato per il rosso di San Siro, oltre che di Dodò. Al posto di Daniel dovrebbe esserci e, rispetto a Milano, a destra potrebbe giocare Lamela (ma sempre occhio a Nico Lopez). Mentre il vice Balzaretti dovrebbe essere Taddei, brillante contro l’Inter, oppure Marquinhos, che però come terzino è un adattato.

Tra l’altro non è detto che Marquinhos non finisca per sostituire , uscito anzi tempo dall’ultimo allenamento. Faccia preoccupata, mano sul ginocchio. Zeman è andato subito a verificare le condizioni fisiche del centrale brasiliano. A Trigoria sostengono non sia nulla di grave, solo un fastidio al tendine rotuleo. Meglio così. Oggi, ore 12.30, a Trigoria sarà presentato il
Mauro Goicoechea. Con lui ci sarà il ds