IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Daniele De Rossi studia lecografia insieme ai medici e tira un grande sospiro di sollievo. Nessun muscolo saltato, nessuno stiramento come si temeva, cè sì una lesione al bicipite femorale destro ma «solo» di primo grado, questo ha detto lecografia effettuata ieri a Trigoria dal centrocampista giallorosso, che poi si è messo subito al lavoro per ritrovare la condizione e soprattutto per guarire. Quindi, la s
Facendo due conti: Daniele dovrà saltare inevitabilmente la gara di domenica allOlimpico con il Bologna e quella di Cagliari il week-end successivo. Sullinfrasettimanale, sempre in casa, con la Sampdoria (26 settembre), nessuno si sbilancia. La Roma - attraverso il comunicato ufficiale - fa sapere che De Rossi dovrà stare fermo per una quindicina di giorni. Ecco perché Roma-Sampdoria la lasciamo in sospeso. Per ora.
Linfortunio muscolare capitato a De Rossi è simile a quello riportato dal collega e amico Federico Balzaretti, questultimo dato in netta ripresa, così come Bradley (che in settimana effettuerà un altro controllo). Nulla di tremendo, insomma, ma nemmeno da sottovalutare, anche perché De Rossi è il terzo che si imbatte in problematiche muscolari. I medici, dopo averlo visto parecchio sollevato, gli hanno comunque consigliato di segnalare da qui in avanti qualsiasi fastidio muscolare (e non), perché nessuno vuole correre più rischi. Insomma, essere generoso sì, ma fino a un certo punto.
Se la buona notizia per la Roma è quella di ritrovare De Rossi almeno con la Juve, resta il problema per domenica, quando allOlimpico arriverà il Bologna e per questa partita linfermeria resta piena. Chi gioca in mezzo? Ad occhio e croce, tutto appare scontato. Anche se con Zeman tutto tutto non lo è mai. Perché un dubbio resta comunque. Andiamo con ordine, partendo dai sicuri: Tachtsidis e Florenzi, luno perché è il secondo centrale in rosa, laltro perché sta bene e a San siro ha dimostrato di poter stare in generale nellundici zemaniano, figuriamoci in una situazione di emergenza. Il dubbio è sul terzo di centrocampo: Pjanic o Marquinho? Miralem ha recuperato e stasera giocherà con la sua Bosnia contro la Lettonia, il brasiliano ha convinto Zeman a San Siro, quando è entrato come intermedio sinistro al posto di De Rossi, che a San Siro aveva riportato una contusione alla caviglia-collo.
Se Zeman decidesse di far giocare Marquinho, Florenzi si posizionerebbe alla destra di Tachtsidis; se invece Zdenek opterà per Pjanic, lex Crotone potrebbe giocare anche a sinistra dove andrebbe a garantire maggiore protezione a Totti, cosa che - finora - non è riuscita a Pjanic nellunica partita fin qui giocata, ovvero con il Catania, prima giornata di campionato.
Contro il Bologna - come noto - la Roma dovrà fare a meno anche di Balzaretti e di Osvaldo, squalificato per il rosso di San Siro, oltre che di Dodò. Al posto di Daniel dovrebbe esserci Destro e, rispetto a Milano, a destra potrebbe giocare Lamela (ma sempre occhio a Nico Lopez). Mentre il vice Balzaretti dovrebbe essere Taddei, brillante contro lInter, oppure Marquinhos, che però come terzino è un adattato.
Tra laltro non è detto che Marquinhos non finisca per sostituire Castan, uscito anzi tempo dallultimo allenamento. Faccia preoccupata, mano sul ginocchio. Zeman è andato subito a verificare le condizioni fisiche del centrale brasiliano. A Trigoria sostengono non sia nulla di grave, solo un fastidio al tendine rotuleo. Meglio così. Oggi, ore 12.30, a Trigoria sarà presentato il portiere Mauro Goicoechea. Con lui ci sarà il ds Walter Sabatini.