De Rossi, dal City pronti 35 milioni La Roma vacilla

09/08/2012 alle 09:23.

GASPORT (A. PUGLIESE) - «De Rossi per noi è certamente incedibile. Ma ci sono cose nel calcio che non possono essere previste». Già, e allora ecco che la temperatura in calo ieri a Irdning ha una spiegazione in più, le parole del d.s. della Roma, Walter Sabatini. «La Roma non può distaccarsi dalla realtà, la mobilità dei giocatori

Scenario L’impressione è che per convincersi a vendere ci voglia un’offerta superiore (oltre all’eventuale consenso di Daniele, che già l’anno scorso aveva rifiutato le sirene inglesi per non spostarsi da Roma per motivi personali). Il centrocampista di Ostia è il cuore giallorosso, l’uomo (con ) della gente,ma anche «un collagene psicologico, che incarna la romanità - continua -. È anche per questo che una cessione è improbabile. Ma non impossibile ». Come, del resto, è giusto che sia in una logica di mercato e di rispetto dei budget. Il cuore, però, è un’altra cosa e anche di fronte ai milioni, la tifoseria giallorossa non digerirebbe un addio a «Capitan Futuro ».

Altre trattative Nel frattempo, la Roma si sta muovendo per chiudere il cerchio. «Quest’anno vogliamo la rosa al completo entro 3-4 giorni. Ecco perché presto arriverà un altro difensore centrale». In pole c’è Rhodolfo, il centrale del San Paolo. L’alternativa è da quelle parti, Bruno Uvini, impegnato sabato con il Brasile nella finale olimpica. Per riuscirci, le cessioni di Heinze (Newell’s), Perrotta, Pizarro Ha rifiutato spesso la , forse si sta convincendo») e Borriello garantirebbero un tesoretto (risparmio sul monte ingaggi). «Sono sul mercato—continua —Altrimenti, rischiano di restare fuori dal progetto ». Come per Rosi. «Nel suo caso e in quello di ci sono stati degli atteggiamenti che non ci sono piaciuti. Gli avevamo proposto un prestito al Parma con diritto di riscatto, ma lui ha avuto delle rimostranze. ? Avesse accettato la comproprietà, sarebbe rimasto». Finita qui? No, perché le leggi del mercato sono inappellabili. «Osvaldo? Per noi è fondamentale, ma l’incedibilità è un principio crollato. Anche se in questo momento non abbiamo intenzione di cedere nessuno». Sperando inoltre che torni presto Dodò: «Non mi fa star tranquillo, è fortissimo, ma questo approccio lento non lo avevamo previsto ».