Totti conquistato da Luis Enrique. A Bologna rientra anche Pjanic

20/12/2011 alle 09:59.

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - È cambiato o non è cambiato? La Roma giallorossa si gode l’insperata vittoria di Napoli, dividendosi sui reali meriti di Luis Enrique, nella speranza che la svolta del San Paolo sia duratura. I giocatori hanno deciso, stanno con il mister, i tifosi restano invece un po’ guardinghi, felici per il successo, ma preoccupati che il tecnico possa scivolare nella trasferta di Bologna. Con una formazione talmente d’emergenza da

stato titolare, si è registrata solamente una sconfitta (contro il Cagliari) numeri che lasciano poco spazio alle interpretazioni. «Ci teniamo a far fare bella figura al mister», le parole del numero dieci, schierato dalla parte dello spagnolo. E tanto da Francesco sta imparando

Erik Lamela, bravo a capire le esigenze della squadra, sacrificandosi come tornante pur di essere utile alla causa. Perché i due attaccanti ora non devono più stare vicini, ma partono larghi, consentendo maggior copertura sulle fasce e un più ampio raggio di manovra a .

Squadra che vince non si cambia, si dice, ma a , domani sera, Luis Enrique qualcosa cambierà. Rientra dalla , pronto a riprendersi un posto a centrocampo, a scapito di Simplicio o di Greco (contratto in scadenza, è corteggiato dalla ), due che molto bene hanno fatto a Difficile possa vedersi Gago: chissà se per lui e per Pizarro sia il caso di rivedersi a gennaio, dopo la sosta.

Ha recuperato anche Cassetti, ma difficilmente verrà convocato. Continua a lavorare sul mercato di gennaio, , anche se il diesse vuole prima vedere come andrà a finire domani sera, per poi tirare le

somme e decidere con certezza chi dovrà essere subito ceduto.