IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Un bel regalo di Natale per Simone Farina, il difensore del Gubbio la cui denuncia di tentata combine ha dato origine alla seconda tranche dellinchiesta di Cremona sul calcioscommesse. La sera del 25 dicembre, il Ct Cesare Prandelli ha mantenuto la promessa fatta nei giorni scorsi. Il tecnico ha telefonato al giocatore, invitandolo in Nazionale: non per una convocazione tecnica, ma per una visita a Coverciano, come gesto simbolico di vicinanza e approvazione per la coraggiosa iniziativa di Farina.
Coraggioso e umile: gli aggettivi adatti ad un eroe. Ma dal canto suo, Farina si sente tuttaltro che un eroe: al telefono ha sottolineato di considerare il suo comportamento più che normale, confermando lintenzione di restare lontano dai riflettori per un po di tempo. Il calciatore ha poi ringraziato Prandelli, che lo ha pregato di memorizzare il suo numero e di farsi risentire per indicare la sua data preferita per una visita in Nazionale, in qualsiasi momento: «Le porte per te, Simone, sono sempre aperte».
Nel frattempo linchiesta "Last bet" prosegue il suo corso: dagli interrogatori di garanzia, limitati al contenuto dellordinanza di custodia cautelare, si passa a quelli "investigativi". Dopo i fatti che hanno portato in carcere lex capitano dellAtalanta Cristiano Doni assieme ad altre 16 persone, potrebbero emergere numerose novità.
Già oggi, infatti, davanti al procuratoe di Cremona, Roberto Di Martino, si alterneranno Carlo Gervasoni e Alessandro Zamperini. Questo dovrà chiarire la sua posizione riguardo il presunto tentativo di combinare il risultato di Gubbio-Cesena di Coppa Italia. Il calciatore del Piacenza, invece, dovrà approfondire la questione legata alla combine di Atalanta-Piacenza dell11 marzo 2011, questione che ha messo nei guai lo stesso Doni. Gervasoni, davanti al gip, ha già amesso di aver partecipato alla manipolazione del risultato di quella e di molte altre gare, a partire dal periodo in cui militava nellAlbinoleffe.
Avrebbe fatto, inoltre, il nome di altri 20- 25 giocatori del "giro" delle scommesse truccate. Tutti argomenti che affronterà davanti al pm, bramoso di approfondire ogni particolare della vicenda.
Domani sarà il turno dellex preparatore dei portieri del Ravenna, Nicola Santoni, mentre il 29 toccherà allex di Juventus, Parma, Roma e Inter, Luigi Sartor, lunico in manette a non aver ancora risposto alle domande del giudice. Lultimo ad essere convocato dal procuratore Di Martino sarà, invece, proprio lex capitano dellAtalanta Cristiano Doni, l11 gennaio prossimo. Doni, che da sabato scorso ha ottenuto gli arresti domiciliari in Alto Adige, è uscito dal carcere perché, secondo il gip Salvini, «si sono ridimensionate le esigenze cautelari relative alla genuina acquisizione della prova» poiché «si è avuta conferma della sussistenza degli episodi di frode sportiva di maggior rilievo». In poche parole, Doni ha di fatto confessato, e il suo comportamento «appare segno di una riflessione e di resipiscenza in relazione allattività di frode avvenuta al fin di facilitare la promozione dellAtalanta in serie A».
Dal canto suo, la società nerazzurra ha espresso «la propria fiducia nella magistratura e una volta concluso liter giudiziario si riserva di agire con tutta la necessaria fermezza, in ogni possibile sede, contro chiunque abbia danneggiato la sua storia, la sua immagine e la sua onorabilità»