CORSPORT (G. D'UBALDO) - Prima vittoria firmata Luis Enrique, la sua Roma finora ha fatto meglio in trasferta, dopo aver pareggiato contro lInter ha conquistato i tre punti a Parma. Il Tardini rievoca dolci ricordi, la Roma del nuovo corso conferma la tradizione positiva (...)« A me è piaciuta anche la prima parte della gara
IL GRUPPO - Spiega la sofferenza nel finale: «Credo che nasca dalla grande voglia di vincere e quando mancano dieci minuti aumenta la tensione, anche perchè il Parma ha rischiato molto, ha cercato di pareggiare e abbiamo incontrato difficoltà. Alla fine resta il risultato è una meraviglia. Ora pensiamo allAtalanta» . Totti e De Rossi hanno preso per mano la Roma, ma Luis Enrique elogia il comportamento di tutto il gruppo: «Questa è una squadra vera che ha grande voglia e lo ha dimostrato sin dallinizio della stagione. I giocatori hanno la convinzione di poter fare molto meglio, per me è importantissimo avere questa fame, senza la quale non si va da nessuna parte. Mi ritengo fortunato di avere questa squadra » .
CRESCITA - Si cominciano a vedere i progressi, la squadra riesce a mettere in pratica le sue idee: « Il lavoro si vede. Quattro giorni fa era una squadra patetica, ora è molto migliorata. Il lavoro cè, ma di fronte cè sempre un avversario e i giocatori non sono macchine. E importantissimo sbloccarsi mentalmente, adesso credo che sia arrivato il momento giusto per fare vedere ai nostri tifosi, nella nostra casa dellOlimpico, che possiamo vincere e quando consolideremo questo rapporto tra noi e i tifosi saremo più forti ». Luis Enrique è convinto che questa sia la strada giusta: « Sono soddisfatto, il mio calcio è giocare bene e fare gol, nel primo tempo non è successo ma la condizione fisica dellavversario era migliore nei primi minuti » .
LATTACCO - Fa i complimenti Totti, il trascinatore della Roma: « Francesco è un giocatore totalmente diverso da tutti gli altri. A Parma ha fatto il massimo, in quanto a impegno e atteggiamento. Ha partecipato tantissimo al gioco ed è una delle nostre possibilità in attacco. Quando va lui, tutta la squadra gli va dietro. Ha fatto una buona partita. In campo ha la più completa libertà, ma vorremmo che stesse più vicino allarea per sfruttare il suo potenziale (...) Osvaldo e Borini hanno fatto unottima partita, ma tutta la squadra si è espressa meglio, la circolazione della palla è stata più veloce, rispetto alla gara contro il Siena. Il fatto che stiano più al centro o allesterno dipende dalle situazione di gioco e da come decidiamo di interpretare la partita » .
FUTURO - Già pensa allAtalanta, con la voglia di fare festa con i suoi tifosi: « LOlimpico ci trasmette uno stimolo in più, non è vero che ci troviamo meglio in trasferta. Il campionato è molto equilibrato, ora dobbiamo aumentare i nostri sforzi allOlimpico per regalare la prima gioia ai nostri tifosi » .




