IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Ci mancava solo Claudio Ranieri ad alimentare lestate nera di Francesco Totti. In una lunghissima intervista alla Gazzetta del Sud (poi parzialmente smentita) lex tecnico giallorosso è tornato sulle parole di Franco Baldini
Prima il bastone, poi la carota che scompare di nuovo quando lex tecnico paragona il modo di allenarsi di Totti con quello di Lampard e Del Piero: «Lampard si è fatto avanti per la grande volontà, si dedicava agli allenamenti sino al sacrificio. Del Piero, dopo una seduta intensa, continuava a tirare in porta, provare punizioni e rigori. Totti, invece, andava subito via. Se gli chiedevi uno sforzo supplementare, prendeva il pallone e ti diceva: Lo metto là. Lesercizio gli riusciva e così rientrava negli spogliatoi». Non è la prima volta che Ranieri si lascia andare a commenti su Totti. A marzo, in unintervista a "L Espresso", lo aveva dipinto nello spogliatoio «molto più solo di quanto si pensi». E pensare che invece, quando era alla guida della Roma, non perdeva occasione per incensarlo: «E il nostro capitano, me lo tengo stretto. Prima viene lui, poi tutto il resto. Sembra un ragazzino di 20 anni, pieno dentusiasmo. E un esempio e un punto di riferimento per i compagni di squadra. Si allena sempre, tutti i giorni: è stratosferico». In serata, poi, è arrivata (puntuale) la parziale smentita dellallenatore (non diretta ma attraverso il portavoce) allagenzia di stampa Adnkronos: «Non ho mai detto che Totti è pigro». Tuttavia qualche dubbio rimane, se non altro per come le risposte sono state argomentate nellintervista.