Pastore si avvicina. Incognita De Rossi

12/07/2011 alle 20:36.

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Dopo aver atteso tanto, tutto in 24 ore. Luis Enrique stasera. DiBenedetto domani, almeno nelle intenzioni. Poi, il 14, la festa per conoscersi e darsi il benvenuto reciproco a Roma e alla Roma. Già, perché per tutti sarà una prima volta davanti alla stampa e (virtualmente, per ora) ai tifosi. Per l'occasione la società ha s

VERTICE MERCATO - Oggi, nel tardo pomeriggio, sbarca a Roma Luis Enrique. Neanche il tempo di mettere piede nella capitale e il neo tecnico, che domani alle 10.30 guiderà il primo allenamento della sua nuova squadra, è atteso dal ds per un vertice che riguarderà convocazioni per il ritiro (resteranno a casa Simplicio, Antunes, Barusso, Stoian, Virga, forse anche Cicinho, Julio Sergio, Okaka e Guberti) e un punto sul mercato: si parte dalla priorità , divisa tra l'attesa per Stekelenburg e le alternative poco convincenti di Kameni (segnalato in vantaggio), Romero, Storari, Sirigu. Poi, le necessità di una mezzala e un centrale affidabile. Con Burdisso virtualmente fuori causa per l'Europa League causa Copa America e ferie, urge un nome affidabile. Tra Kjaer e Ogbonna, prende quota Silvestre, argentino di 26 anni del Catania. In Sicilia chiedono 9 milioni, - che ha un rapporto particolare con l'agente Cyterszpiller - lo valuta 5 per chiudere a 6. Differenza notevole che il passare dei giorni, a meno di un accelerazione del , potrebbe però livellare. Ma nel colloquio tra tecnico e direttore sportivo si parlerà anche di cessioni. Mentre Doni è a Liverpool per le visite mediche, si aspetta un segnale da Vucinic: oggi incontrerà il suo agente che gli esporrà la volontà della Roma di puntare ancora su di lui. Difficile, però, l'attaccante si convinca a restare. La continua a spingere silenziosamente con i rappresentanti del giocatore. Ma neanche l'Inter ha abbandonato la pista. L'ultima voce: un'offerta da 6 milioni più Viviano. A Trigoria la riterrebbero quasi offensiva.

PASTORE: "HO PARLATO CON SABATINI" - Tra stasera e domani è atteso nella capitale anche Bojan Krkic (con il connazionale Angel), primo acquisto in ordine di tempo del nuovo corso romanista: ufficializzazione in serata, al massimo domattina in tempo per visite e raduno con la squadra. Ma la campagna trasferimenti attende ancora il vero acuto: Javier Pastore. "Se ci fosse la possibilità di lasciare Palermo - ha detto il trequartista dopo la vittoria dell'Argentina sulla Bolivia - mi piacerebbe restare in Italia. l'ho incontrato prima di partire, è una grande persona, mi ha mandato i suoi saluti tramite il mio compagno Burdisso". L'incontro, secondo quanto vorrebbe una diffusissima leggenda metropolitana, sarebbe avvenuto in un hotel, dove il ds avrebbe regalato al giocatore che due estati fa aveva portato in Sicilia una maglia giallorossa. Quasi una promessa. Per mantenerla, però, il prezzo non sarà dei più abbordabili: "Costa 45 milioni", giura Zamparini, che evidentemente ha già rivisto al ribasso la valutazione di 50 della settimana scorsa. Troppi comunque, almeno fino a quando da Trigoria non saranno partiti tre elementi con ingaggi pesanti (Menez, Vucinic, Borriello) portando soldi freschi.

AL RADUNO CON L'INCOGNITA - Ma l'alba del ritiro arriva con un nodo ancora fastidiosamente irrisolto. Tra meno di un anno, infatti, sarà libero dal suo vincolo con la Roma. Un rischio che, soltanto 45 giorni fa, era al primo posto nell'agenda di . Dopo il colloquio con il ragazzo, però, qualcosa è cambiato. "Non si è parlato di cifre", le garanzie di ambo le parti. Ma domanda e offerta sono note, e la forbice tra i 5,5/6 richiesti e 3,5/4 proposti resta ampia. Arrivare alla nuova stagione senza aver ancora discusso sul come venirsi incontro è un segnale delle difficoltà che ha colto anche il Manchester : Roberto Mancini ha avuto più di un colloquio con il centrocampista per invitarlo a seguirlo in Inghilterra. Sul piatto sarebbero pronti almeno 30 milioni: una plusvalenza netta che, insieme al risparmio sull'ingaggio (attualmente 8,1 milioni annui), spalancherebbe per la Roma le porte del colpo Pastore. Gettando però un'ombra sulle capacità del club di trattenere i propri campioni.