GASPORT (F. CIRICI)- Pronti via, era diventato lidolo di Bari. Luomo della speranza sulla via di una salvezza ancora possibile. Il giorno della Befana Stefano Okaka si presentò al popolo biancorosso, firmando il gol della vittoria nel derbissimo di Lecce
Scomparso Da quel giorno nella città di San Nicola lex giallorosso ha collezionato solo magre figure. Sciogliendosi davanti alle responsabilità, sempre più pressanti, di una prima linea già orfana del suo miglior solista, Barreto. Si è frantumato, con tutto il Bari, il sogno di Okaka. Il ragazzo di Castiglione del Lago ha fatto perdere le sue tracce, subito dopo il crac casalingo contro il Chievo, la mazzata decisiva per la squadra di Mutti. Allorché uno scarno comunicato ha dato notizia che Okaka sarebbe tornato nella capitale, per operarsi alla spalla. Ha lasciato Bari senza una parola, senza un saluto. Una meteora che i baresi ricorderanno solo per quella magica illusione, disegnata a Lecce. Vedrà la sua Roma da telespettatore, ma difficilmente rientrerà nel progetto americano. Il futuro per questo ragazzo sembra non arrivare mai.