IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Alla fine Damiano glielha dovuto dire: «Pek, calmo. Fai le cose per gradi, soprattutto attento ai contrasti». David Pizarro ci stava mettendo troppa foga. Tornato ad allenarsi col gruppo dopo quasi due mesi, il centrocampista cileno è stato schierato da Ranieri come playmaker per quasi tutta la partitella. E lui ha dimostrato che il lavoro fatto in Cile prima e a Trigoria poi insieme a Bertelli ha dato i suoi frutti: ha segnato due gol, preso una traversa ed è apparso di ottimo umore. Tanto che qualche compagno gli ha detto: «Stai bene? Se vede che te sei riposato...».
Contro il Napoli Pizarro dovrebbe essere convocato, ma difficilmente giocherà dal primo minuto. Ranieri, daccordo con lo staff medico, vuole dosare il suo rientro, anche in considerazione del fatto che tra Champions e campionato (recupero a Bologna compreso) la Roma è attesa da un vero tour de force nelle prossime settimane. Il rientro di Pizarro in gruppo pone fine al calvario del cileno iniziato lo scorso autuno. Il Pek non gioca una partita da Palermo-Roma del 28 novembre: in campo per 62 minuti, il cileno non giocò allaltezza della sua fama, mostrando già i primi problemi al ginocchio, segno che la condrite che lo affliggeva da tempo era tornata a farsi sentire. Da quel momento Pizarro non ha più giocato e una volta tornato in Cile per le vacanze di Natale ha deciso di rimanere in patria per curarsi da persone di sua fiducia. Intorno alla Befana è stato raggiunto a Santiago da Paolo Bertelli, il preparatore atletico giallorosso che lo segue dai tempi di Udine e che, oltre a verificarne la bontà delle cure, ha anche parlato con lui. Ribadendogli, per lennesima volta, la sua importanza nel progetto Roma. Adesso come in futuro.
In questa seconda parte di stagione poi, Ranieri si augura che il suo rientro possa diventare «il nostro acquisto invernale». Ce ne sarebbe bisogno, soprattutto alla luce delle poche presenze accumulate fin qui: Pizarro ha giocato, tra campionato e Champions, 14 gare per un totale di 1103 minuti. Senza nessun gol allattivo. E questa, per una come lui, è una novità.
Unaltra novità è quella che scrive la stampa cilena, secondo cui il Villarreal avrebbe contattato Giuseppe Bozzo, il suo procuratore, per sondare la disponibilità del calciatore a trasferirsi in Spagna. Pizarro, il cui contratto scade nel 2013, avrebbe preso tempo, in attesa di capire, come tutti, gli sviluppi della vicenda societaria. E in attesa, soprattutto, di concludere alla grande la stagione della Roma, riprendendosi quel ruolo di guida del centrocampo che è stato suo per anni.