IL ROMANISTA - Quattro giornate ad Aleandro Rosi, tre a Lavezzi. E questo il risultato dello scambio di sputi tra i due giocatori nel corso della partita di sabato sera tra Roma e Napoli. La decisione del giudice sportivo, che ha fatto ricorso alluso della prova tv, è arrivata ieri. Nel lungo comunicato con le motivazioni si legge che «le immagini acquisite non consentono di determinare con assoluta certezza
I due giocatori si sono così presi tre giornate a testa che, nel caso di Rosi, diventano quattro perché l’ammonizione rimediata negli spintoni con l’argentino ha fatto scattare un altro turno per il giocatore giallorosso che era già diffidato. Un brutto gesto, che la società punirà con una multa e che mette nei guai la Roma in vista della sfida di domenica contro il Genoa. Nella quale Ranieri non potrà contare su nessuno dei due esterni di ruolo visto che anche Cassetti è stato squalificato per un turno (e con lui De Rossi). Un rebus difensivo che potrebbe essere risolto con l’utilizzo dei tutti e tre i centrali titolari, con Mexes e Juan nel mezzo e Burdisso a coprire il buco lasciato sulla fascia destra.
