E ora la Roma rischia i fischi

25/02/2011 alle 11:09.

IL ROMANISTA (P. BRUNI) - La vittoria col Bologna oltre ad interrompere una serie di quattro sconfitte consecutive, finalmente ha regalato una parvenza di tranquillità ai tifosi. Le speranze, però, si mescolano con la realtà di una classifica ancora deficitaria e la partita di dome

Quale sarà l’atteggiamento dello stadio verso la squadra? Come verrà accolto Montella? E per Pizarro, invece, soltanto applausi o anche qualche fischio? Interrogativi apparentemente di facile risoluzione ma che non hanno risposte scontate vista la frustrazione che nelle ultime settimane si è impossessata della à.

Possiamo,tuttavia, cominciare col dire che fino a ieri sono stati venduti meno di seimila biglietti. Un dato piuttosto scarso, quasi in linea con le precedenti apparizioni interne (big match esclusi) e che dimostra un certo scetticismo verso la Roma. È forte il desiderio di per poter riammirare il ,marchio di fabbrica di Spalletti e nuovo modulo scelto da Montella ma è altrettanto robusta la disillusione . L’Olimpico, senza ombra di dubbio,tributerà un’accoglienza calorosa all’Aeroplanino, un ragazzo molto amato e stimato dalla gente. Con lui, infatti, vengono rispolverati alla mente alcuni flash che ancora mettono i brividi: dal poker di gol alla Lazio al pallonetto che trafisse Sebastiano Rossi nell’incontro col Milan nell’anno dello scudetto, fino a quel meraviglioso 17 giugno2001, il giorno dello scudetto ottenuto di fronte proprio al Parma. Ma non saranno tutte rose e fiori per la Roma: la rimonta di Genova, le dimissioni di Ranieri e le recenti prestazioni della squadra hanno lasciato traccia nel cuore delle persone. Un po’ di malumore, inevitabilmente, si percepirà. Anche sotto forma di striscioni. Così come potrebbe essere riservato più di un fischio al “Pek”,dopo la telenovela delle cure in Cile e il difficile rapporto con la precedente conduzione tecnica.

Attriti scontati per degli innamorati che si sono sentiti traditi dai propri beniamini. Ma sarà un falso problema perché conoscendo le abitudini romaniste finiranno per sfociare in cori e applausi. Nel frattempo il Casms, Comitato di analisi perla Sicurezza delle Manifestazioni Sportive del Viminale, ha deciso di vietare la trasferta della prossima settimana in Salento (ore 20.45) per coloro che non sono in possesso dell’As Roma Club Privilege. Invece per Roma-Lazio è stata stabilita la vendita dei tagliandi del settore ospiti anche ai non possessori della tessera del tifoso, ma con un diritto di prelazione a vantaggio dei “fidelizzati”.Accesso in Tribuna Tevere per gli abbonati di Roma e Lazio del settore e possibilità di acquisto dei biglietti per over 65, donne e minori di 14 anni pure se non in possesso della tessera del tifoso.