IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Ci vuole calma e pazienza per lasciarsi alle spalle la partitaccia di Marassi: due componenti che, ripensando al match con la Sampdoria, sarebbero servite alla Roma come il pane. Oggi pomeriggio a Trigoria, dopo la giornata di riposo concessa dallo staff tecnico, i giallorossi si ritroveranno per iniziare a "buttare un occhio" alla prossima trasferta di campionato a Cesena.
Il francese, fra i migliori nellultimo periodo, a Genova è rimasto vittima di un problema muscolare al bicipite femorale della coscia destra, un leggero fastidio che lha costretto a lasciare il campo alla fine del primo tempo, quando ancora il risultato pendeva verso la Magica. Senza di lui, e con Juan al suo posto, purtroppo, il destino della Roma si è incanalato verso la direzione peggiore. Per Rugantino, quindi, sarà necessaria unecografia di controllo per capire approfonditamente se il contrattempo fisico potrà essere classificato come un «nulla di grave», oppure bisognerà cominciare a fare il conto alla rovescia sul recupero. Al momento non ci sono certezze, anche perché Mexes, dopo il fischio finale dellarbitro Brighi, è salito su un aereo diretto in Francia e non è stato possibile valutare il decorso dellinfortunio. Le sensazioni, comunque, recitano un ruolo predominante e portano a pensare che sia solamente un noioso indurimento del muscolo. Scocciante sì, ma non tanto da pregiudicare la sua presenza domenica in campionato. Esiste ununica certezza: qualunque sia il responso dellecografia, il numero 5 farà di tutto per esserci a Cesena.
Oggi, salvo sorprese, Adriano si allenerà nuovamente col gruppo. Il ritorno posticipato dalle vacanze natalizie, pur non avendolo riconsegnato ingrassato, hanno costretto il tecnico di San Saba a lasciarlo nelle sapienti mani dei preparatori atletici per equipararlo alla forma dei suoi compagni. Se le parole di Ranieri, rilasciate nella conferenza pre-Samp dovessero essere confermate («potete cominciare a inserire Adriano nella lista dei convocati dalla sfida col Cesena») il brasiliano tornerà a respirare laria frizzante della serie A, esattamente 24 giorni dopo il "sacco" di San Siro. Sicura, invece, lassenza forzata di Julio Sergio che verrà squalificato per una giornata dal giudice sportivo dopo il fallo da rigore espulsione su Palombo. Con Lobont in netto miglioramento dallinconveniente muscolare subito nel match col Bari del 12 dicembre scorso ma ancora fermo ai box, la maglia da titolare passerà sulle spalle di Doni, alla terza apparizione e mezza (calcolando lentrata a freddo del Ferraris) nellultimo mese. Non maleper un ragazzo che dopo essere sceso tante volte in campo acciaccato, da primo portiere e, alternativa a Julio Cesar fra i pali del Brasile, si è ritrovato a fare la riserva del dodicesimo. In panchina, allesordio in campionato fra i grandi, si accomoderà il romeno Pena, classe 90. Pupillo di Lobont e molto apprezzato da Pellizzaro, uomo di fiducia dellallenatore e supervisore dello staff tecnico che si occupa di preparare i portieri.