LEGGO (F. BALZANI) - Tutto in sei giorni. Per Ranieri è arrivato il momento di spingere forte sullacceleratore perché il rettilineo finale è davvero vicino e lì davanti le due milanesi continuano a frenare come hanno dimostrato i pareggi con Palermo e Napoli. Fra le due litiganti, quindi, ha goduto la terza che ora può smettere di guardarsi dietro per puntare dritto al sogno-scudetto. Lo sa bene Luca Toni, al quarto gol in 5 partite con la maglia giallorossa, che in quel sogno ci ha sempre creduto anche dopo i tre pareggi consecutivi di queste ultime settimane.
Quattro punti di distanza dall’Inter a 9 giornate dalla fine, due di queste si giocheranno in appena 4 giorni. «Ci giochiamo tantissimo in questa settima - ha detto Toni -. Non solo nello scontro diretto con l’Inter, ma già a partire da Bologna. Ci crediamo e siamo pronti ad infilarci fra due grandi squadre».
Dello stesso avviso è Nicolas Burdisso che la parola magica non ha paura a pronunciarla. «Con l’Udinese abbiamo giocato pensando allo scudetto. Quattro punti a 9 giornate non sono tanti».
Le urla del “bandito” sono tornate a guidare la difesa giallorossa dopo l’esclusione (la prima per scelta tecnica) di Livorno e si faranno sentire anche mercoledì sera a Bologna. Anche Baptista, che due settimane fa aveva pronosticato il rallentamento delle due milanesi, crede nella rimonta scudetto: «Lo sapevo che avrebbero rallentato. Noi siamo lì pronti ad approfittarne. Saranno 9 finali».
Il ritorno di Totti, lo splendido stato di forma di Vucinic, i gol di Toni e la resurrezione di Menez fanno sognare in grande anche Ranieri, apparso sempre molto scettico sulle chance scudetto giallorosse. Tutto l’ambiente giallorosso comincia a credere nell’incredibile doppia rimonta che potrebbe completarsi in questa settimana di fuoco di fine marzo. Fra i tifosi la febbre è già alta e alle 15 di oggi affolleranno le ricevitorie per accappararsi un biglietto (prezzi ancora popolari) della sfida che può valere una stagione.
